Niantic interviene oggi 3 Agosto 2016 e spiega al pubblico le decisioni alla base di alcune modifiche nell’ultima versione di Pokémon GO. In primis il blocco delle app come Pokévision.
Il successo planetario di un’applicazione come Pokemon GO passa attraverso anche l’attenzione che gli sviluppatori ripongono nei confronti dei propri utenti. La software house autraliana Niantic, sarebbe intervenuta su Facebook con un post esplicativo circa le critiche piovutegli addosso per il recente aggiornamento di Pokemon GO.
Sabato 30 Luglio il gioco è stato aggiornato con diverse migliorie ma anche qualche piccola sorpresa non proprio esaltante: la prima di queste è l’eliminazione del supporto alle app di terze parti e l’indicatore della vicinanza dei Pokemon tramite le tracce.
E’ stata la risposta di Niantic per il primo provvedimento, mentre per la rimozione delle impronte questa è stata dovuta a diversi malfunzionamenti dovuti ad incoerenze a livello di codice che ha quindi spinto la software house a toglierla (a livello non definitivo).