Il primo vaccino anti-Covid italiano è entrato nella fase di sperimentazione umana

Date:

Share post:

La lotta al coronavirus entra nel vivo, e lo fa grazie al primo vaccinomade in Italy“. Il farmaco è infatti entrato nella fase di sperimentazione umana presso l’ospedale Spallanzani di Roma, essendo stato inoculato pochi giorni fa ad una donna cinquantenne che si è offerta volontaria per la somministrazione. “Sono molto emozionata; mi sento orgogliosa e mi auguro di poter essere d’aiuto al mio popolo e al mio paese. Spero che la mia disponibilità possa essere importante per salvare delle vite e, soprattutto, che le persone siano più responsabili per non mettere a rischio gli altri“, ha dichiarato l’anonima volontaria prima di sottoporsi alla visita.

vaccino

Questo è quanto ha infatti dichiarato Francesco Vaia, direttore sanitario dell’ospedale Lazzaro Spallanzani. “La paziente viene controllata ogni 4 ore e sta molto bene; non mostra alcun segno di effetti collaterali. Una volta controllati tutti i valori, la signora sarà rimandata a casa e verrà tenuta sotto osservazione per un periodo di 12 settimane“. Il vaccino, battezzato Grad-Cova, è frutto del lavoro della società ReiThera e sarà inoculato ad altri 90 pazienti nelle prossime settimane.

 

La sperimentazione umana del vaccino è un passo decisivo nella “guerra ai vaccini”

All’evento era peraltro presente anche il governatore della regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha dichiarato: “Crediamo molto nel concetto di vaccino come bene comune, un vaccino pubblico, che potrà essere messo subito a disposizione di tutta la comunità“. Uno degli aspetti più importanti dello storico passo avanti è proprio il fatto che un vaccino completamente italiano permette al nostro paese di intervenire in maniera decisa e sicuramente più tempestiva, oltre che “per non essere schiavi e servi di altri Paesi che diranno ‘io prima’“, ha dichiarato Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani.

vaccino

Tramite Twitter, il ministro della Salute italiano Roberto Speranza ha invece dichiarato: “Le intelligenze e la ricerca del nostro paese sono al servizio della sfida mondiale per sconfiggere il Covid“. “Si tratta di una notizia importante“, continua Speranza, “perchè abbiamo iniziato la sperimentazione di un vaccino anti-coronavirus italiano sull’uomo“.

Related articles

L’impatto del fumo sui geni: come le sigarette possono modificarli anche dopo 30 anni

Le sigarette, notoriamente dannose per la salute umana, continuano a influenzare il corpo anche molto tempo dopo che...

Amazon: le nuove offerte tecnologiche da non farsi scappare

Siete alla ricerca di qualche promozione interessante sui prodotti tecnologici? Amazon potrebbe avere ciò che fa al caso...

Le malattie che I piccioni possono trasmettere all’uomo e come prevenirle

I piccioni, spesso considerati una parte integrante dell’ambiente urbano, sono anche portatori di malattie che possono essere trasmesse all’uomo....

Marte: Un’Antica “Faccina Sorridente” Potrebbe Contenere Segni di Vita

Una recente scoperta su Marte ha riacceso l'interesse per la possibilità di vita passata sul Pianeta Rosso. Un...