L’Ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni (Bundesamt für Strahlenschutz) ha pubblicato l’elenco dei telefoni cellulari che emettono in assoluto più radiazioni e i risultati hanno sorpreso non poco.
L’istituto sostiene che il valore del tasso di assorbimento specifico (SAR) degli smartphone non può superare 2 watt per chilogrammo. Nella tavola dei dati – che è possibile visionare a seguire di questo articolo – si può senza margine di errore affermare che, in particolare, sono alcuni gli smartphone più “pericolosi” e oltrepassano questa soglia: i dispositivi cinesi sono i leader.
Il marchio orientale Xiaomi è il primo in assoluto in questa tabella e iPhone, uno dei marchi mobili più utilizzati in tutto il mondo, ha totalizzato meno radiazioni rispetto ai telefoni cellulari cinesi. Se questa cifra specifica viene superata, il dispositivo può generare effetti negativi sulla salute della persona.
Ricordiamo che l’American Society Against Cancer (ACS) ha sostenuto che le onde RF, cioè le onde radio emesse dai telefoni cellulari, non sono abbastanza forti da danneggiare il DNA direttamente, finora. Ciò non toglie che sempre molto spesso si parla di malattie associate all’uso prolungato di smartphone e all’accortezza sempre più caldeggiata di non dormire con i propri device accanto alla nuca.
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