Scoperti quattro nuovi pianeti rocciosi vicini alla Terra

Date:

Share post:

La stella di Barnard, seconda solo ad Alpha Centauri in termini di vicinanza alla Terra, si è rivelata essere il centro di un sistema planetario sorprendente. Gli scienziati hanno infatti identificato quattro pianeti rocciosi in orbita attorno a questa stella, situata a circa sei anni luce dal nostro pianeta. La scoperta, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters, è il risultato di anni di osservazioni e analisi meticolose.

Barnard b, c, d ed e: nomi semplici per mondi complessi

I quattro nuovi mondi sono stati denominati Barnard b, c, d ed e. Si tratta di pianeti di dimensioni ridotte, con masse comprese tra un quinto e un terzo di quella terrestre. La loro particolarità? Sono estremamente vicini alla loro stella, tanto che i loro anni durano da due a sette giorni terrestri. Questo significa che sono mondi roventi, troppo caldi per ospitare forme di vita come le conosciamo.

Un’impresa scientifica tra rumore e segnali deboli

Rilevare pianeti così piccoli non è stato affatto semplice. La stella di Barnard è soggetta a vibrazioni e variazioni luminose naturali che creano un “rumore di fondo” in grado di mascherare i segnali deboli provenienti dai pianeti. Per riuscire a identificarli, i ricercatori hanno applicato la tecnica della velocità radiale, rilevando piccole oscillazioni nella luce stellare causate dalla forza gravitazionale esercitata dai pianeti.

Nuove tecnologie, nuovi orizzonti

Grazie a modelli matematici sofisticati e strumenti di osservazione avanzati, è stato possibile separare il segnale dal rumore. Questo approccio apre nuove prospettive per la ricerca astronomica, in particolare nella caccia ai pianeti potenzialmente abitabili. Come sottolinea anche la NASA, perfezionare queste tecniche potrebbe consentire in futuro di scoprire mondi simili alla Terra, forse persino in grado di ospitare la vita.

Foto di ukt2 da Pixabay

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Blocco di Tim-3: nuove prospettive per potenziare la microglia contro l’Alzheimer

L’Alzheimer è una delle malattie neurodegenerative più diffuse e devastanti del nostro tempo, colpendo milioni di persone in...

Come l’Intelligenza Artificiale Raddoppierà la Domanda di Elettricità entro il 2030

L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando ogni settore, dalla sanità alla finanza, ma uno degli effetti collaterali meno discussi...

Bussola quantistica: come gli uccelli migratori si orientano con la fisica dei quanti

Gli uccelli migratori percorrono migliaia di chilometri ogni anno, spesso senza punti di riferimento visibili. Mentre alcune specie...

Amazon: le offerte del fine settimana che non puoi perdere

Amazon ha appena lanciato le sue nuove offerte del fine settimana. Migliaia di prodotti tecnologici e non sono...