News

La rana di cristallo riappare in Bolivia dopo 18 anni

Per la prima volta in 18 anni, un team di esperti ha osservato esemplari della “rana di cristallo” di Bejarano (Nymphargus bejaranoi), un animale originario delle pendici orientali delle Ande boliviane, in questo paese sudamericano. La scoperta di questo esemplare è stata fatta da un gruppo di scienziati l’8 gennaio in un’area di foreste nel Parco Nazionale del Carrasco, ad est della città di Cochabamba, in Bolivia appunto.

La missione mirava a trovare rettili e anfibi minacciati dall’attuazione di un progetto idroelettrico nella regione, ha spiegato il team. Secondo il quotidiano locale Los Tiempos, sono stati avvistati cinque esemplari maschi. Di questi, due sono stati portati in un’area in natura lontana dall’attività umana, mentre i restanti tre sono stati portati in un centro di ricerca, che ha lo scopo di studiare gli animali e farli allevare in cattività.

 

Lo studio

Gli scienziati coinvolti nella spedizione sottolineano che la riscoperta di questa rana è un “raggio di speranza” per il futuro di questa specie, che è considerata “una delle più carismatiche al mondo“. Ed ha aggiunto: “Per la scienza, e in particolare per il pianeta, la perdita di una specie è un duro colpo per la biodiversità, perché ogni esemplare esprime molti anni di evoluzione e ha una funzione biologica nell’ecosistema. Sapere che la rana è stata lì [in Bolivia] è fantastico e abbiamo anche recuperato materiale genetico inestimabile”, ha spiegato Rodrigo Aguayo, dal Museo di Storia Naturale di Alcide d’Orbigny in Bolivia.

Questa specie è conosciuta come “rana di cristallo” perché il suo addome è traslucido, quindi è possibile vedere alcuni dei suoi organi interni, come il cuore e il sistema digestivo. Misura tra 19 e 24 millimetri e pensa tra 80 e 90 grammi.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti con un…

23 Febbraio 2025

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un mistero che…

23 Febbraio 2025

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta arriva dall’Istituto…

23 Febbraio 2025

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025