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Recensione Garmin Vivomove Style: elegante hybrid smartwatch con funzioni smart

Il Garmin Vivomove Style è un elegante smartwatch ibrido, poiché all’apparenza sembra essere un normale orologio analogico, ma conoscendolo più a fondo si può scoprire un’anima digitale condita da prestazioni davvero molto interessanti e complete.

Esteticamente il dispositivo è molto accattivante, la ghiera e la cassa sono realizzate interamente in alluminio anodizzato, con dimensioni di 42 x 42 x 11,9 millimetri di spessore e peso complessivo di 42 grammi. Il tutto viene fornito di base con un cinturino in silicone di qualità superiore (ad esempio rispetto a ciò che troviamo con i modelli di casa Fitbit), per polsi la cui circonferenza oscilla tra 125 190 millimetri complessivi. Una volta indossato vi dimenticherete praticamente di averlo, a conti fatti è leggerissimo, non è assolutamente ingombrante né troppo fastidioso; la ghiera da 42mm potrebbe apparire, numericamente parlando, molto grande, la realtà è però assolutamente differente (non darà alcun fastidio nemmeno di notte).

 

Garmin Vivomove Style: un elegante hybrid smartwatch

Nella parte anteriore del dispositivo trova posto, esattamente alle “spalle” del quadrante analogico, un display AMOLED touchscreen a colori da 24,10 x 18,70 millimetri con risoluzione 240 x 240 pixel. L’idea di posizionare anche uno schermo digitale è sicuramente il plus del dispositivo, la reattività del touchscreen è ottima, l’intero Garmin Vivomove Style dovrà difatti essere controllato in tal modo, data la totale assenza di pulsanti fisici. Come risoluzione siamo rimasti abbastanza soddisfatti, grazie alla presenza del sensore di luminosità, quest’ultima verrà regolata in automatico, anche se purtroppo sotto la luce solare diretta si vedrà davvero molto poco.

Il dispositivo presenta un sensore per il battito cardiaco nella parte posteriore, il suo funzionamento è risultato essere perfetto (è attivabile 24 ore su 24), come anche il rilevamento dei passi, dei piani saliti e della calorie bruciate. Navigando all’interno dei menù del Garmin Vivomove Style potrete accedere al riepilogo giornaliero e ad un grafico che vi mostrerà se avete raggiunto gli obiettivi nei giorni precedenti.

Il monitoraggio del sonno è buono, anche se non perfetto; abbiamo notato infatti che se verso sera vi coricherete sul divano, potrebbe ipotizzare che già vi siate addormentati, quando in realtà non è così. Tutto si basa comunque su una analisi dei movimenti tramite l’accelerometro e naturalmente la frequenza cardiaca accoppiata alla variabilità cardiaca; a fianco del sensore in oggetto si trova un piccolo altro componente (lo riconoscete perché emette una luce rossa) che permetterà al dispositivo di sfociare nel campo della pulsossimetria, ovvero nel riconoscimento del livello di ossigeno nel sangue. Questi proietterà una luce nel polso e, misurando la quantità effettivamente assorbita, riuscirà a capire il livello di SPO2, si parlerà di ossigenazione periferica, poiché misurata proprio nei vasi periferici. Molto apprezzata è anche la misurazione “Respirazione”, la combinazione delle due variabili permetterà all’utente di tenere a bada le cosiddette “apnee notturne”, valori molto importanti per coloro che malauguratamente ne soffrono.

Il Garmin Vivomove Style integra inoltre il riconoscimento automatico delle attività, la possibilità di controllare la riproduzione musicale dal polso, la visualizzazione del Meteo, delle attività sul calendario, la funzionalità Garmin Pay per il pagamento direttamente dal polso, il livello di stress, la body battery (ovvero l’energia residua nel vostro corpo e variabile nel corso della giornata), nonché la distanza percorsa.

Gli sportivi lo potranno utilizzare tranquillamente anche sotto l’acqua, è impermeabile fino a 5ATM, nonché avviare attività misurandone nel dettaglio le prestazioni. Assente il chip GPS integrato, ciò sta a significare che per visualizzare il percorso su mappa sarà necessario il collegamento costante al GPS dello smartphone. La connessione con quest’ultimo avviene direttamente tramite bluetooth e l’applicazione ufficiale Garmin, sebbene permetta di avviare un “allenamento”, lo consigliamo prevalentemente agli utenti che sono alla ricerca di uno smartwatch, non tanto per le funzionalità da sportwatch.

Le notifiche vengono correttamente mostrate al polso nella loro interezza, essendo poco luminoso e trovando in rilievo le lancette, molto spesso vengono “sdoppiate” tra la parte superiore e quella inferiore, nel complesso il risultato è però soddisfacente. Gli utenti con sistema operativo Android potranno anche inviare risposte pre-impostate, sono invece assenti microfono altoparlante integrato (la ricezione della notifica verrà segnalata tramite una vibrazione abbastanza forte e non fastidiosa).

 

Vivomove Style: applicazione e batteria

L’applicazione ufficiale, la Garmin Connect, è la solita per tutti i dispositivi del brand, e stupisce per la qualità generale sia dell’interfaccia che dei dati effettivamente mostrati a schermo. L’utente può accedere in rapidità ad una miriade di informazioni, anche di settimane precedenti, sfruttando una grafica semplice, precisa, ordinata e gradevole da un punto di vista estetico. Il Garmin Vivomove Style non integra una memoria interna molto capiente, di conseguenza consigliamo di sincronizzarlo con lo smartphone proprio per “copiare” tutti i dati registrati; se interessati, comunque, registra al massimo 7 attività 14 giorni di utilizzo standard.

La batteria è uno degli altri aspetti positivi del dispositivo, stando ai nostri test permette tranquillamente di arrivare a circa 4 giorni di carica per un utilizzo normale, con connessione sempre attiva allo smartphone, sensore per il battito cardiaco attivo 24 ore su 24 ed indossandolo tutto il giorno. Nel caso in cui decidiate di disattivare completamente le funzionalità smart, ricordate che potrà raggiungere anche 7 giorni di carica complessivi.

 

Vivomove Style: conclusione

Il Garmin Vivomove Style è sicuramente un bellissimo smartwatch, proprio a partire dall’eleganza estetica, per arrivare poi alle numerose ed avanzate funzioni smart, spesso assenti su dispositivi della stessa fascia di prezzo (sono comunque necessari almeno 319 euro per il suo acquisto). Tra gli aspetti positivi troviamo:

  • Estetica fantastica, è davvero uno dei modelli più belli mai visti prima d’ora.
  • Tantissime funzionalità smart, anche avanzate come il rilevamento dell’ossigeno nel sangue, la body battery, lo stress accumulato o similari.
  • Interessante il rilevamento automatico delle attività, nonché molto preciso.
  • Garmin Pay con pagamento contactless dal polso.
  • Impermeabilità fino a 5ATM.
  • Batteria molto capiente, garantisce fino a 4 giorni di utilizzo pieno.

Tra i negativi, invece:

  • GPS solo condiviso, è assente il chip integrato.
  • Monitoraggio del sonno non sempre preciso.
  • Display ottimo, ma purtroppo sotto la luce solare diretta si legge a fatica.

Per conoscere meglio il Garmin Vivomove Style non vi resta ora che guardare la nostra videorecensione completa.

Denis Dosi

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