Foto di Robina Weermeijer su Unsplash
Quando i reni non funzionano ci sono sostanzialmente due strade da intraprendere. O si cerca un donatore compatibile per poterne avere almeno uno funzionante o ci si affida alla dialisi. Si tratta di un trattamento che pulisce il sangue, ma bisogna farlo a scadenze con brevi intervalli e con ogni sessione dura diverse ore. Il futuro ovviamente guarda futuri organi artificiali e per quanto riguarda quest’ultimi sono stati fatti passi da gigante.
Questi reni artificiali sono particolari e si basano su un bioreattore che sfrutta cellule renali umane coltivate in laboratorio. Attualmente non sono esattamente efficaci come la controparte naturale, ma svolgono molte delle attività vitali. Gli esperimenti sui maiali, che presentano una biologia molto simile alla nostra, ha dato frutti importanti senza effetti collaterali di sorta.
Le parole dei ricercatori: “Siamo concentrati sulla replicazione sicura delle funzioni chiave di un rene. Il rene bioartificiale renderà il trattamento delle malattie renali più efficace e anche molto più tollerabile e confortevole. Dovevamo dimostrare che un bioreattore funzionale non richiedeva farmaci immunosoppressori, e lo abbiamo fatto. Non abbiamo avuto complicazioni e ora possiamo ripetere, raggiungendo l’intero pannello delle funzioni renali su scala umana.”
Al momento è presto per sperimentare l’uso di questi reni artificiali sull’uomo, ma la mancanza di problemi evidente nei test sugli animali sta avvicinando questo futuro. Al momento i test sono andati avanti una settimana e il prossimo passo sarà provare per un mese. Se anche quest’ultimo porterò risultati di livello allora probabilmente si passerà la prova sulle persone con insufficienza renale.
In occasione del Round One del Gran Turismo World Series 2025, Xiaomi e Polyphony Digital hanno annunciato una partnership inedita…
L’aria è il primo elemento con cui entriamo in contatto fin dalla nascita. Respiriamo circa 20.000 volte al giorno, spesso…
Il Winston Red è una leggenda nel mondo delle gemme. Con i suoi 2,33 carati e una tonalità rosso puro,…
Nel mondo delle cuffie professionali da studio, pochi nomi godono della stessa reputazione di Beyerdynamic. Con la nuova serie PRO…
Il progetto COSMOS-Web ha appena pubblicato la più grande e dettagliata immagine dell’Universo profondo mai ottenuta, realizzata grazie al James…
In poco più di un decennio, gli smartphone sono passati da blocchi rettangolari a bordi curvi, fino a diventare meraviglie…