Con il passaggio a una nuova tecnologia di rete, alcuni dubbi e nuove paure sono riapparsi in Internet. Ecco alcuni esempi: 1) il 5G provoca il cancro; 2) questa tecnologia porta a tumori cerebrali; 3) gli smartphone 5G emettono più radiazioni di un forno a microonde; 4) i telefoni cellulari causano il cancro; e molto altro. Non è vero!
Molte delle teorie sulla radiazione dei telefoni cellulari che circolano su Internet sono ancora al centro del settore a partire da 2G. Molti sono erroneamente preoccupati per il 5G perché associano più velocità ed efficacia a più radiazioni.
La parola radiazione ci ricorda molti pericoli e persino le bombe nucleari
Sebbene questo sia totalmente sbagliato, ci sono forme di radiazioni molto sicure. Infatti, siamo costantemente bombardati dalle radiazioni, come i raggi cosmici del sole. C’è una grande differenza tra le radiazioni sicure e le forme più pericolose trovate a Chernobyl o ai raggi X.
Questa è la differenza tra radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. Le radiazioni ionizzanti appaiono a lunghezze d’onda al di sopra della luce ultravioletta, note anche come raggi X e raggi gamma. Questo può danneggiare il DNA, eliminare gli elettroni presenti nelle molecole di base, portando a tumori e cancro.
Le onde radio a bassa frequenza, come quelle utilizzate nelle reti mobili LTE, non sono ionizzanti. Cioè, non possono causare lo stesso tipo di danno. Tuttavia, alcune lunghezze d’onda non ionizzanti possono ancora causare danni, dal momento che producono calore con un livello di potenza estremamente elevato.
Il limite di sicurezza imposto, ad esempio, dalla FCC sugli smartphone impone un SAR (Specific Absorption Rate) di 1,6 watt per kg (1,6 W/kg) di massa. Cioè, non può riscaldare il corpo in alcun modo. In Europa e nella maggior parte degli altri Paesi al di fuori degli Stati Uniti, il limite è di circa 2,0 W/kg. Questi sono i limiti legali assoluti di esposizione. Nella maggior parte dei casi, i valori nel mondo reale sono significativamente più bassi.
Quindi, quando arriverà il 5G?
Dipende da dove si vive, dal dispositivo che stai pensando di acquistare. E anche dal tuo gestore di rete mobile! L’obiettivo generale per il 5G è fissato per l’anno 2020, che è stato addirittura accelerato di recente a causa della ratifica 3GPP di un nuovo standard LTE 5G di fascia bassa, che promette di essere implementato tra il 2020 e il 2022.
Negli Stati Uniti, AT & T e Verizon inizieranno a lanciare le loro reti 5G entro la fine dell’anno, mentre la Corea del Sud sta per lanciare la rete di prossima generazione a marzo (più o meno al momento del lancio di Galaxy S10 di Samsung).
Detto questo, alcuni produttori di smartphone hanno già alcuni dispositivi pronti per quello che verrà dopo! In primo luogo, Motorola ha già annunciato Moto Z3. Questo supporterà il 5G grazie ad un accessorio che verrà venduto più tardi. Successivamente, abbiamo Samsung con il suo Galaxy S10, che dovrebbe essere presentato al MWC 2019.
Conclusione
Insomma, nonostante tutte queste date puntino al 2020-2022, è molto probabile che i nuovi dispositivi impieghino molto tempo per essere implementati. Analogamente a quanto accaduto nella realizzazione delle reti 4G, per il quale ci sono ancora diverse regioni senza accesso alla rete.