Una nuova specie di rettile triassico del Brasile è una cugina stretta di un misterioso gruppo chiamato tanystropheids, secondo uno studio pubblicato recentemente sulla rivista open access PLOS ONE dell’Università Federale di Santa Maria, in Brasile. Dopo l’estinzione di massa di Permiano, 250 milioni di anni fa, i rettili hanno assunto gli ecosistemi globali. Tra i primi gruppi che apparvero dopo questo evento di estinzione c’erano i tanystropheids, un gruppo di animali dal collo lungo i cui stili di vita sono ancora misteriosi, ma che tuttavia hanno avuto successo nel periodo triassico. Tuttavia, l’evoluzione precoce di questo gruppo è poco compresa, poiché i loro resti sono molto rari dal Triassico primitivo.
La specie di rettili tanystropheids
In questo studio, la ricercatrice De-Oliviera e colleghi descrivono un nuovo esemplare di rettile proveniente dalle prime rocce triassiche della formazione di Sanga do Cabral, nel sud del Brasile. Il confronto scheletrico indica che questo campione, noto dai resti della zampa posteriore, del bacino e della coda, è il parente più vicino noto di tanystropheids. I ricercatori hanno identificato questi resti come appartenenti a una nuova specie, che hanno chiamato Elessaurus gondwanoccidens.
La maggior parte dei fossili di tanystropheid si trovano nelle rocce triassiche medio-tardive dell’Europa, dell’Asia e del Nord America e spesso nei sedimenti marini. La presenza di Elessaurus nei depositi continentali del primo Triassico del Sud America suggerisce che le origini di questo gruppo potrebbero risiedere nei continenti meridionali e che i loro antenati potrebbero aver vissuto sulla terra prima delle specie successive adattate alla vita acquatica. Una visione più chiara delle origini del gruppo si baserà su fossili più rari sin dai primi tempi della loro evoluzione.