Cosa si nasconde sotto la sabbia delle spiagge: segreti nascosti e importanza ambientale

Date:

Share post:

Hai mai pensato a cosa si nasconde sotto la sabbia della spiaggia? La risposta varia a seconda del luogo, ma la sabbia della spiaggia non è solo importante per il nostro benessere, ma è anche fondamentale per l’ambiente. La sabbia è piena di segreti. Amata da molti, odiata da altri, è sconosciuta per la maggior parte delle persone. Le persone non hanno idea dell’importanza vitale per il funzionamento della società industriale e, allo stesso tempo, della enorme minaccia che rappresenta per milioni di persone in tutto il mondo.

Sotto la superficie sabbiosa si nascondono segreti geologici, ecosistemi vitali e una materia prima essenziale per la nostra economia moderna. La profondità della sabbia, che può variare considerevolmente, spesso nasconde uno strato di sabbia compatta e di arenaria. Fattori come la forma e l’angolo dell’area in cui si accumula la sabbia, i materiali sotto la sabbia, l’origine della sabbia, le sue dimensioni e consistenza e i modelli delle onde e delle correnti influenzano la profondità della sabbia su una spiaggia.

Nelle spiagge mediterranee e atlantiche della Spagna si possono trovare diverse tipologie di rocce a varie profondità. Nella regione mediterranea si possono trovare calcari, una roccia metamorfica formata da resti di organismi marini. Nella regione atlantica, durante l’escavazione, si possono trovare graniti, un tipo di roccia ignea. Le iconiche spiagge di Dover, nel Regno Unito, sono composte da creta, un tipo di calcare composto da resti microscopici di plancton marino. Sotto la creta si trovano strati di argilla e silice. Nella spiaggia di Copacabana, in Brasile, il substrato roccioso sotto Rio de Janeiro è composto da granito, entrambi tipi di roccia molto duri.

A nord e più a ovest, nel Pacifico, la spiaggia di Waikiki, alle Hawaii, nasconde basalto, un tipo di roccia ignea che si forma dalla lava raffreddata, a causa della geologia vulcanica di queste isole. E, infine, nella spiaggia di Bondi, in Australia, vicino a Sydney, c’è arenaria, una roccia sedimentaria ricca di quarzo con un caratteristico colore dorato. Sotto l’arenaria si trovano strati di scisto, una roccia metamorfica.

Sotto questa linea c’è uno strato di materia organica in decomposizione con uno spessore di 30-40 centimetri, un materiale nero e fangoso. Nel livello successivo c’è ancora più materia organica che, nel corso di milioni di anni, si trasformerà in calcare, come conchiglie di ostriche e vongole.

In tutti i luoghi di spiaggia, proprio come nel deserto, la fauna è presente ovunque, dalle blatte di sabbia ai bivalvi come il cannolicchio o le vongole e i granchi.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Malattia di Huntington: scoperto l’enzima chiave dietro la “danza di San Vito

Recenti scoperte scientifiche hanno portato nuove speranze per chi soffre della malattia di Huntington, nota anche come “danza...

Amazon inaugura il negozio di Natale: ecco le offerte migliori

Su Amazon le feste di Natale arrivano prima! Il noto e-commerce ha appena inaugurato il "Negozio di Natale"....

Cinema e Cervello: come i film attivano le nostre emozioni

Il cinema è una forma d'arte che cattura l'attenzione dello spettatore attraverso storie, immagini e suoni, ma c'è...

WhatsApp introduce gli avvisi per gli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua a portare in campo funzioni riguardanti gli aggiornamenti di stato. Scovate nell'ultima beta dell'app per dispositivi...