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Samsung rileva Viv Labs, colosso dell’Intelligenza artificiale: cosa cambia

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Bel colpo per Samsung, che rileva Viv Labs, società specializzata nell’Intelligenza artificiale. Ovvero, in una piattaforma per lo sviluppo di assistenti virtuali e guide vocali. Vediamo cosa cambia per il colosso coreano.

Il gruppo Samsung Electronics ha annunciato in queste ore di aver deciso di acquisire Viv Labs, società specializzata nell’interfaccia artificiale intelligente (AI). Viv ha sviluppato una piattaforma open source, che offre agli sviluppatori di terze parti il potere di usare e costruire assistenti di conversazione e integrare una interfaccia nella propria madre lingua per le proprie applicazioni e servizi più utilizzati. Un bel colpo per Samsung, dunque, che così si affaccia anche nel mondo dell’Intelligenza artificiale. Ma vediamo meglio quali prospettive si profilano per il colosso coreano.

Samsung, cosa cambia con acquisto di Viv

L’accordo conferma l’impegno di Samsung nel campo degli assistenti personali virtuali ed è parte della visione più ampia della società di fornire un ecosistema aperto basato proprio sull’Intelligenza artificiale in tutti i suoi dispositivi e servizi.  Con Viv, Samsung sarà in grado di avviare e offrire nuove esperienze di servizio per i propri clienti, tra cui uno che semplifica le interfacce utente, capisce il contesto dell’utente e gli offre i suggerimenti e le raccomandazioni più opportune e convenienti. Viv è stata fondata da Dag Kittlaus, Adam Cheyer e Chris Brigham. Autentici visionari dell’AI. Come da accordi con Samsung, questo team lavorerà a stretto contatto con le imprese Mobile Communications di Samsung, ma continuerà ad operare in modo indipendente sotto la sua leadership già consolidata.

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Samsung rileva Viv, le prospettive future

“A differenza di altri servizi basati sull’intelligenza artificiale già esistenti, Viv ha una sofisticata comprensione del linguaggio naturale, capacità di apprendimento dei dispositivi e partnership strategiche che arricchirà un ecosistema di servizi più ampio”. Così Injong Rhee, CTO del business Mobile Communications della società. “Viv – continua Rhee – è stata costruita avendo in mente i consumatori e gli sviluppatori. Questo duplice obiettivo è anche quello che ci ha fatto propendere per Viv come un candidato ideale per l’integrazione con gli elettrodomestici Samsung, i dispositivi indossabili e molto altro ancora”.

Per il colosso coreano, dunque, si apre un nuovo mondo molto interessante. Affinerà ancora di più il campo dell’assistenza virtuale mediante le interfacce intelligenti e il controllo vocale, offerti dai propri prodotti – dai dispositivi mobili a quelli domestici – ma investe anche in un campo che si prospetta essere uno dei più importanti terreni di scontro presenti e futuri per i colossi della tecnologia.

Luca Scialò
Luca Scialòhttps://lucascialo.altervista.org/
Sociologo, blogger e articolista

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