Non è ancora chiaro se i foldables potranno diventare una parentesi significativa dell’IFA di quest’anno, almeno fino a quando Samsung e Huawei non avranno lanciato i loro dispositivi flessibili. È ancora molto presto per tirare le somme sugli ambiziosi progetti dei due colossi dell’elettronica, ma entrambi hanno investito molto su questa tecnologia e, almeno esteticamente, la differenza tra i due dispositivi è evidente.
Galaxy Fold è un cellulare rettangolare, che si piega verso l’interno e che dispone di un terzo schermo sul retro del dispositivo. Dal canto suo, il Mate X ha una forma più quadrata e si piega verso l’esterno, il che significa che lo schermo principale risulta sempre esposto. Mentre entrambi i dispositivi fanno notare una piega ben visibile che è anche percepibile al tatto mentre li si usa in modalità tablet, questa sembra leggermente più pronunciata sul Mate X. Inoltre, si aprono in modo leggermente diverso: il Galaxy Fold deve semplicemente essere piegato verso l’esterno, mentre il Mate X ha un pulsante simile a una fibbia che deve essere premuto per sbloccarlo.
Entrambi i dispositivi possono anche far girare più app contemporaneamente su un solo schermo, queste vengono visualizzate più piccole su Mate X a causa dello schermo quadrato. Essendo pieghevoli, entrambi i telefoni diventano molto ingombranti quando vengono ripiegati. Per quanto riguarda la componente telefonica, Galaxy Fold passerà automaticamente all’impostazione predefinita dell’altoparlante se si tenterà di parlare al telefono mentre è aperto; per una conversazione più discreta, il dispositivo deve essere piegato, in modo da poter avvicinare l’altoparlante all’orecchio. Questo non è però un problema su Mate X.
Le fotocamere di entrambi i dispositivi sono “prese in prestito” da altri top di gamma del 2019 dei rispettivi produttori: il Galaxy Fold ha lo stesso comparto fotografico dell’S10, mentre il Mate X sta girando con quello del P30 Pro. Tuttavia, un grande aspetto negativo di Mate X è che non include la selfie-cam vista sul P30, perchè non presenta affatto una fotocamera frontale.
Galaxy Fold ha fatto un ottimo lavoro gestire più app aperte contemporaneamente, con poca differenza rispetto alle prestazioni del Mate X, che d’altra parte sta ottenendo buone critiche per quanto riguarda la riproduzione video in modalità piegata. Inevitabile una parentesi sul prezzo: il Fold costerà intorno ai 2000 euro, mentre il Mate X costerà circa 2.300 euro, almeno sul mercato europeo. Entrambi i prezzi sono esorbitanti e le ragioni sono diverse: in primo luogo, Samsung deve sperare che i clienti possano fidarsi di Fold nonostante i gravi problemi riscontrati nel primo lancio; per quanto riguarda Huawei, verrà probabilmente lanciato senza applicazioni Google, a causa del divieto emanato dal governo degli Stati Uniti.
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