Samsung Galaxy J2 (2016), oggetto della nostra recente recensione prodotto, ha dimostrato di essere un terminale all’altezza della situazione in relazione a quella che è la categoria di mercato specifica che lo vuole collocato all’interno dell’entry-level merchandising dei prodotti intelligenti da taschino.
Un device che non ha particolarmente colpito, a dire il vero, specialmente sulla discutibile scelta implementativa dettata dalla sola presenza di appena 8GB di memoria RAM, segno evidente che qualcosa deve muoversi in casa Samsung, e dalla conseguente specifica relativa alla memoria RAM che stanzia sull’1,5 GB. Evidentemente troppo pochi per gestire le moderne applicazioni in multitasking.
Ed ecco che nasce, sulla base dei feedback negativi rilasciati dall’utenza, il modello Samsung Galaxy j2 Pro (2016), il quale accoglie la richiesta di un maggior spazio di archiviazione interno di storage pari ora a 16GB e 2GB di memoria RAM che sopperiscono almeno in parte alla presenza di un SoC non proprio di ultima generazione. Vediamolo insieme in questo estratto ufficiale rilasciato dal sito di riferimento IndiaToday.
Galaxy J2 Pro, più potenza e più spazio di manovra
Samsung Galaxy J2 (2016) a fronte dell’installazione del sistema e dei bloatware applicativi che di base ritrovavimo a bordo del terminale lascia a disposizione dell’utente un esiguo 3GB di spazio interno di memoria. Evidentemente troppo poco a fronte del popolamento di dati applicazione, video, foto ed immagini varie. Discorso analogo per la memoria RAM.
Galaxy J2 Pro (2016) prende in tal caso le distanza a seguito dell’accesa critica scaturita a motivo di tali mancanze e carenze prestazionali, benché mantenga inalterate le altre specifiche caratteristiche che constano nella presenza di:
- Display: Super AMOLED da 5 pollici
- Processore: Spreadtrum SC8830 quad-core @1.5GHz con Mali-400MP2 GPU,
- Fotocamera principale posteriore: 8 megapixel con apertura di f / 2.2
- Fotocamera anteriore Selfie: 5 megapixel
- Batteria: 2,600mAh
- Sistema Operativo: Android 6.0 Marshmallow con build Samsung Touchwiz UI on-board
- Feature Speciali: Ultra-Data Saver Mode ed S-Bike
Un device, perciò, che offre le medesime caratteristiche operative a meno del comparto memorie che, in tal caso, può beneficiare maggiormente anche della nova modalità esclusiva TST (Turbo Speed Technology) la quale consente un incremento prestazionale del 40% sulle applicazioni in background che impegnano la CPU.
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La bella notizia è che il costo non differirà di molto rispetto ai $144 dollari di listino (lo troveremo, infatti, a soli $147), quella cattiva è che molto probabilmente sarà ad esclusivo appannaggio del mercato indiano. Crediamo fermamente che per appena $4 in più valga la pena affidarsi a quest’ultima soluzione di mercato. Voi ne siete convinti? Diteci cosa ne pensate e seguiteci nelle nostre pagine con news e consigli utili sul mondo degli smartphone.
