Samsung Galaxy S7 VS Note 5: chi ha la miglior fotocamera?

Date:

Share post:

Sono in tanti a domandarsi chi tra Samsung Galaxy S7 Edge e Samsung Galaxy Note 5 garantisca scatti migliori. In teoria trattandosi di dispositivi appartenenti alla medesima azienda, tra due dispositivi dello stesso produttore, quello uscito successivamente dovrebbe garantire le immagini migliori. Ma in tanti si chiedono se le cose stiano così veramente e dunque sia il Samsung Galaxy S7 Edge a potersi fregiare di questa supremazia.

Ricordiamo che il Samsung Galaxy S7 Edge si caratterizza per la presenza di una fotocamera posteriore da 12 megapixel, con tecnologia dual Pixel, autofocus, OIS, flash LED e garantisce anche l’acquisizione di video 4K.  Invece il Samsung Galaxy Note 5 ha una fotocamera posteriore da 16 megapixel con autofocus, OIS, flash LED e anche video 4K. Entrambi questi smartphone  possono vantare la presenza di una fotocamera frontale da ben 5 megapixel.

Non c’è una supremazia chiara e netta tra Samsung Galaxy S7 Edge e il Note 5

Abbiamo anche specificato che per quanto tutti e due i telefoni garantiscano le riprese in 4K, come visibile, i risultati non sono sempre uguali per entrambi. Non c’è un vincitore assoluto, sia ben chiaro, ma è stato notato che in base alle diverse condizioni prevale uno o l’altro device. In numerose occasioni, il Samsung Galaxy S7 Edge sembrerebbe mostrare fotogrammi ben più luminosi, questo riguarderebbe prevalentemente le fasi del tramonto o quelle che si verificano in notturna.

Samsung Galaxy S7 Edge
Samsung Galaxy S7 Edge

Tuttavia anche il Samsung Galaxy Note 5 presenta delle caratteristiche di eccellenza, questo soprattutto per quello che riguarda il cosiddetto stabilizzatore ottico, che praticamente rende molto meno tremolanti le riprese in movimento. Da questo punto di vista dunque il Note 5 sembra meglio del Samsung Galaxy S7 Edge. In proposito sul web è possibile trovare un video che mostra le immagini scattate da questi due smartphone di Samsung in condizioni di diversa luminosità. Queste mostrano come di volta in volta a prevalere è un dispositivo diverso a seconda del mutare delle condizioni in questione.

Related articles

Tessuto cerebrale senza animali: la scoperta che potrebbe rivoluzionare i test sui farmaci

La ricerca biomedica entra in una nuova era grazie alla creazione del primo tessuto cerebrale sintetico completamente privo...

Gli occhi battono le palpebre a ritmo di musica: cosa rivela questo nuovo studio sul cervello

Un gesto automatico come sbattere le palpebre potrebbe sembrare totalmente indipendente da ciò che ascoltiamo, ma un nuovo...

DJI Neo 2: la recensione definitiva del drone ultra-compatto che cambia le regole

Ci sono dispositivi concepiti per impressionare con prestazioni estreme e ci sono dispositivi nati per essere compagni quotidiani....

Recensione FRITZ!Repeater 1700: il ripetitore WiFi che apre alla nuova frontiera del Wi-Fi 7 secondo FRITZ!

Il FRITZ!Repeater 1700 rappresenta l’evoluzione naturale della gamma di ripetitori di FRITZ!, una linea già molto apprezzata per...