Negli scorsi giorni abbiamo parlato delle nuove tecnologie su cui i prossimi televisori e i loro produttori intendono basare il proprio futuro. Tra queste annoveriamo le risoluzioni QHD e 4K e l’HDR (High Dynamic Range) adottate (tra le altre cose) dai nuovi Mi TV 3S di Xiaomi. Il colosso sud coreano Samsung (da sempre all’avanguardia in questo settore) ha dichiarato l’intento di volere entrare nell’era dei display “Quantum dot” letteralmente Punto Quantico, con il lancio della prima TV SUHD durante questo 2016 in Corea.
Per i profani degli acronimi il SUHD è la sigla adottata da Samsung per definire i suoi pannelli 4K, generalmente curvi e di dimensioni molto generose. La nuova lineup di SUHD per l’appunto ha un polliciaggio che va dai 49″ agli 88″, per rispondere alle esigenze di quegli utenti che necessitano di monitor curvi sempre più grandi e dall’alta qualità visiva e costruttiva, marchio di fabbrica della compagnia coreana.
La tecnologia adottata da Samsung, la Quantum Dot Technology si propone come portatrice di una vera e propria rivoluzione: ogni particella nanometrica di questi pannelli riesce a tradursi in una rappresentazione precisa della purezza del colore al 100%, creando di fatto immagini visivamente allo stato stato dell’arte.
Rispetto alle TV presentate durante il corso del 2015, la seconda generazione delle SUHD con la tecnologia a Punti Quantici ha una luminosità maggiorata e un consumo energetico ridotto. Come se non bastasse, ognuno di questi aggiungerà il supporto all’HDR 1000, con un livello di luminosità pari a 1000 nit, garantendo un dettaglio e una gamma cromatica delle immagini mai vista prima in ogni condizione di luce. Quest ultima feature è stata possibile grazie allo speciale strato anti-glare dei vetri chiamati Ultra Black che riducono le potenziali distrazioni e i riflessi causati dalla luce quando incontra superfici riflettenti.
Grazie all’accuratezza del colore rispetto ai modelli del 2015, studi cinematografici di Hollywood come 20th Century Fox hanno rimasterizzato alcune pellicole storiche usando i pannelli SUHD di Samsung.
Non solo l’hardware, ma anche il software è stato migliorato: Samsung ha infatti ridisegnato l’esperienza utente delle Smart TV (UX), permettendo ai consumatori di trovare i loro show televisivi preferiti da un singolo menu a schermo, indipendentemente dal canale in cui vengono trasmessi. Ovviamente il supporto ai dispositivi esterni come console da gaming, PC, lettori Blu-Ray e quant’altro viene pienamente garantito. Per queste periferiche inoltre sarà possibile navigare tra i loro menu interni usando il telecomando di Samsung, senza la necessità quindi di avere più di un controller, ma ne basterà uno soltanto per comandarli tutti.
“Le TV SUHD del 2016 sono i dispositivi di prossima generazione, con colori migliori e un desing, una brillantezza e un’usabilità mai provata prima,” ha detto Hyun Suk Kim, presidente di Samsung Electronics’ Visual Display Business. “Con questi inaugureremo una nuova era, quella dei display a Punti Quantici.”
Parole altisonanti che per una volta potrebbero non essere dettate da motivi di marketing. Vi lasciamo due video in cui l’HDR 1000 e la Quantum Dot Technology vengono spiegati in modo preciso e conciso. Vi invitiamo quindi alla visione di entrambi e a farci sapere le vostre impressioni con un commento nel box qui sotto.
https://youtu.be/sGMdGNC5Kog
https://youtu.be/pbOabg1OhVk