In tempi piuttosto recenti si è potuto assistere ad una serie di episodi spiacevoli che hanno coinvolto la sudcoreana Samsung Electronics minandone l’autorità, l’immagine e l’aspetto finanziario che, tra campagne di richiamo e chiusura dei mercati di vendita, ha causato un colossale flop stimato in circa 53 milioni di dollari.
Nonostante ciò, le risorse a disposizione di Samsung sono davvero infinite e seppur in forte decrescita sul piano merchandising delle vendite con Note 7, fa registrare un altro successo generale nelle stime dei profitti relativi al terzo trimestre, inizialmente descritto dagli analisti quale il periodo nero della società sotto il profilo economico e finanziario.
A confermarlo sono le stesse società di analisi che si sono fatte carico di rilasciare il resoconto sulle attività commerciali di vendita nel settore smartphone Samsung, il quale ha fatto registrare un market share del 20%, nonostante tutto.
A scanso di una minorazione delle vendite pari a 10 milioni di unità e del flop del Note 7, la società mantiene un certo margine dai competitor che, in tal senso, non destano alcuna preoccupazione, per un leader che si riconferma ai vertici del mercato.
Le tabelle ed i dati riportati parlano chiaro: Samsung Electronics è in testa a tutte le classifiche, complice anche una scarsa propensione allo sviluppo del mercato di vendita da parte di Apple, ora decisamente sotto le aspettative previste con gli ultimi prodotti in Cina ed in Europa (in attesa di un dato affidabile sulle vendite di iPhone 7).
Crescono di pari passo rispetto alla sudcoreana anche i produttori cinesi inseriti nelle major list del settore. Ne fanno parte, in prima linea, Huawei ed Oppo, le quali hanno tratto beneficio dal flop Note 7, sebbene le difese di Samsung siano davvero incontenibili dal punto di vista della fedeltà al brand. Che ne pensate di Samsung? Continuerà a dominare il mercato telefonia in vista della presentazione del prossimo Galaxy S8? Diteci la vostra.