Il sistema operativo più diffuso attualmente sugli smartphone è Android 11 di Google, che però non si presenta sui device nello stesso modo. Le varie multinazionali hanno implementato sui loro prodotti delle proprie interfacce utente, con specifiche funzionalità, estetica ecc., ma comunque basate sul sistema operativo di Google. Proprio per questo, quest’ultime vengono rilasciate qualche mese dopo il nuovo aggiornamento di Android. Proprio in merito a ciò, sta per iniziare la distribuzione della nuova Samsung One UI 3.0, basata ovviamente su Android 11. Scopriamo le caratteristiche e quali smartphone la riceveranno.
Con l’aggiornamento ci sarà una nuova interfaccia grafica per le Impostazioni rapide, che diventano ancora più semplici ed intuitive da utilizzare. Non mancano anche le novità dal punto di vista dei widget da mettere nella home, con uno specifico per il lettore musicale. La funzione Dynamic Lock Screen permette di ricercare e mettere molti più sfondi per il proprio smartphone Samsung, animati e non. Nel complesso, quindi, grazie a One UI 3.0 gli smartphone diventano più comodi da usare e belli da vedere. Ma non è tutto.
Ci sono miglioramenti dal punto di vista della sicurezza informatica per Samsung Knox e miglioramenti generali delle prestazioni e della stabilità di Smart Switch e della Flex Mode, una modalità apposita per i modelli pieghevoli, come il Galaxy Z Flip. Non resta dunque che attendere l’inizio della distribuzione ufficiale, che sarà comunque graduale e non disponibile subito per tutti i device.
Spesso e volentieri, per le nostre condizioni di salute, soprattutto più andiamo avanti negli anni, siamo costretti a prendere diversi…
Realme, brand globale in rapida espansione nel settore mobile, annuncia ufficialmente il lancio italiano del nuovo realme C75 5G, dispositivo…
L'apnea notturna è una condizione che porta ad avere momenti in cui effettivamente il corpo non riceve ossigeno mentre si…
A febbraio, Microsoft ha annunciato un traguardo tecnologico che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per l’informatica: il processore…
Per anni si è puntato il dito contro il tempo passato davanti agli schermi, considerato responsabile di un aumento del…
Nel campo della neurologia, la ricerca di biomarcatori affidabili e precoci per il morbo di Parkinson è una delle sfide…