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Samsung: perchè l’S10e non ha nulla da invidiare ai suoi “fratelli maggiori”

Dopo mesi di rumors che hanno generato un’enorme aspettativa tra i fan di Android, il nuovo Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+ di Samsung sarà finalmente distribuito venerdì 8 marzo. E stando al livello tecnico e qualitativo dei dispositivi in questione, è sicuramente valsa la pena aspettare.

Samsung non ha ancora consegnato i campioni da recensire di Galaxy S10e, quindi non è ancora possibile una recensione completa. Detto questo, il Galaxy S10e condivide la maggior parte delle sue caratteristiche con le altre due versioni “maggiorate“. Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave.

I fan Samsung hanno senza dubbio letto tutto sulle specifiche per ciascuno dei modelli nella nuova linea Galaxy S10. Ma la maggior parte delle persone probabilmente non sa che il Galaxy S10e è veloce e potente almeno quanto gli altri modelli Galaxy S10.

 

Prezzo ridotto, ma prestazioni al top

È naturale presumere che il modello più economico abbia prestazioni inferiori agli altri due. A volte è così, anche se l’iPhone XR di Apple ha dimostrato che ciò non è sempre vero per gli smartphone. E infatti, il Samsung Galaxy S10e rafforza questa idea.

Il Samsung Galaxy S10e è dotato di 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione o 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, a seconda del modello. Cellulare alla mano, non c’è davvero una differenza visibile nelle prestazioni rispetto al Galaxy S10+ con 8 GB di RAM. Nell’uso quotidiano, infatti, non c’è alcuna differenza notevole nella fluidità di utilizzo.

 

Le specifiche tecniche

Il Galaxy S10e ha uno schermo AMOLED dinamico da 5,8 pollici mentre il Galaxy S10 sfoggia un display da 6,1 pollici. Questa è una differenza significativa per quanto riguarda l’area di visualizzazione. Ecco le dimensioni dei due modelli:

Galaxy S10e: 142,2 x 69,9 x 7,9 mm (150 g)

Galaxy S10: 149,9 x 70,4 x 7,8 mm (157 g)

Il passaggio di Samsung dai sensori di impronte digitali sul retro dei suoi telefoni Galaxy alla scannerizzazione del volto sul display è un enorme passo avanti in termini di innovazione. Dopotutto, il retro di un telefono è il posto peggiore in cui collocare un lettore di impronte digitali. Il sensore a schermo ultrasonico di Samsung è una delle caratteristiche più discusse dei suoi nuovi Galaxy S10 e Galaxy S10+, essendo un po’ più lento dei convenzionali sensori di impronte digitali.

 

Posizionamento più intelligente del sensore di impronte

A differenza delle sue controparti più costose, il Galaxy S10e ha un sensore di impronte digitali tradizionale incorporato nel pulsante di accensione sul lato destro del telefono. È più facile da trovare senza guardare dato che è possibile percepire al tatto un pulsante fisico ed è più comodo da raggiungere perchè il telefono è di dimensioni piuttosto compatte.

Il Galaxy S10e ha la stessa fotocamera frontale del Galaxy S10 e dispone inoltre di telecamere OIS da 16 megapixel e Dual Pixel da 12 megapixel sul retro. Invece S10 e S10+ aggiungono un terzo teleobiettivo sul retro che fornisce lo zoom ottico 2x. Perciò, sorvolando sulla mancanza di zoom ottico, le telecamere del Galaxy S10e e Galaxy S10 sono identiche. E sono davvero eccezionali!

Nello Giuliano

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