News

Una scarpa di 2.300 anni è stata rinvenuta in Siberia

I ritrovamenti archeologici sono scoperte preziosissime, fondamentali per conoscere il nostro passato e comprendere meglio ciò che abbiamo di fronte a noi oggi. Il ritrovamento di una scarpa risalente a più di 2.300 anni fa è infatti stato un ritrovamento sensazionale, soprattutto per l’ottimo stato di conservazione dell’artefatto. Si tratta di uno stivaletto da donna, rinvenuto sui Monti Altaj in Siberia, insieme ad ornamenti e addirittura tracce di cibo.

 

Diverse sono le teorie circa la natura di una scarpa così decorata e ben conservata

La scarpa è costituita principalmente in pelle rossa, con la suola adornata da cristalli di pirite. Sembrerebbe essere stata realizzata dal popolo degli Sciti, un popolo nomade diffuso principalmente nel continente eurasiatico. Dato il ritrovamento altri oggetti ed ornamenti nel sito, i ricercatori credono che si trattasse di un sepolcro, non essendo improbabile che anche il popolo Scita usasse accompagnare i defunti nel loro viaggio verso l’aldilà con i propri effetti personali.

Gli Sciti usavano seppellire i propri defunti in bare di legno, poste in capanne dello stesso materiale. Grazie al permafrost e a questa stessa struttura, lo stivaletto è stato conservato in maniera quasi perfetta per millenni. La sua elaborata decorazione, in particolar modo quella che adorna la suola, potrebbe avere un significato non solo estetico: secondo gli studiosi, gli Sciti usavano sedersi in ginocchio attorno al fuoco, come momento di interazione sociale. Per questo motivo, le suole erano visibili agli altri componenti della comunità; secondo altri, invece, scarpe così decorate venivano fatte indossare ai defunti durante la sepoltura, cosa che spiegherebbe l’ottimo stato di conservazione della scarpa ritrovata, ora conservata nel Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, in Russia.

Nello Giuliano

Recent Posts

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024

iPhone 17 Pro: le sette novità in arrivo il prossimo anno

Il 2025 sarà l'anno degli iPhone 17. Apple prevede di lanciare ben 4 differenti modelli, uno base, uno Air e…

22 Dicembre 2024

Recensione Shark Detect Pro: aspirapolvere di qualità con autosvuotamento

Shark Detect Pro è il nome della nuova gamma di scope elettriche intelligenti di Shark, azienda che nel corso degli anni si sta…

21 Dicembre 2024

Vischio: non solo tradizione e baci ma anche salute

Tra le tante, tantissime, tradizioni del periodo natalizio c'è quella del vischio. Si parla di una tradizione secolare che al…

21 Dicembre 2024

Cosa succede nell’oceano quando due cicloni si scontrano?

Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso emblematico è…

21 Dicembre 2024

Videogiochi open-world: una via verso il relax e il benessere mentale

I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento non solo…

21 Dicembre 2024