Gli scienziati scoprono tre nuove specie di pterosauri nel Sahara

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Gli scienziati hanno scoperto tre nuove specie di rettili volanti che vivevano nel Sahara 100 milioni di anni fa. Il professor David Martill, un paleontologo dell’Università di Portsmouth, ha fatto la scoperta con un team di ricercatori provenienti dal Marocco e dagli Stati Uniti. Lo studio, pubblicato sulla rivista Cretaceous Research, ha rivelato una comunità di pterosauri che abitava il Marocco preistorico.

Un portavoce dell’università ha dichiarato: “Le nuove scoperte mostrano che i pterosauri africani erano abbastanza simili a quelli trovati in altri continenti. Questi predatori volanti si libravano su un mondo dominato da predatori, tra cui cacciatori simili a coccodrilli e dinosauri carnivori. Molti dei predatori, compresi i pterosauri dentati, hanno divorato una sovrabbondanza di pesci.”

pterosauri sahara

Un’epoca d’oro per la scoperta di pterodattili

Martill ha dichiarato: “Siamo in un’epoca d’oro per la scoperta di pterodattili. Solo quest’anno abbiamo scoperto tre nuove specie e siamo solo a marzo.”

I nuovi pterosauri – identificati da pezzi di mascelle e denti del medio cretaceo ritrovati nei Kem Kem Beds (una formazione geologica situata lungo il confine tra il Marocco e l’Algeria) – avevano un’apertura alare di 3-4 metri.

La portavoce ha dichiarato: “Questi pescatori aerei afferravano la loro preda mentre erano in volo, usando una serie di grandi denti simili a punte che formavano un’efficace presa omicida. Questi grandi pterosauri si cibavano su grandi distanze, similarmente agli uccelli di oggi come condor e albatri.”

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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