Scoiattoli: roditori intelligenti o animali mossi dall’istinto?

Date:

Share post:

Ogni stagione ha le sue particolarità e la propria magia e l’autunno non fa differenza. Tra gli aspetti iconici abbiamo la caduta delle foglie previa un lenta e colorata trasformazione. Per molti mammiferi questa stagione significa anche accumulare il cibo per riuscire a superare l’inverno in letargo. Tra questi animali ci sono gli scoiattoli i quali possono essere visti nei parchi pubblici correre a zig zag senza un’apparente senso.

Come fanno questi roditori a ricordarsi dove hanno accumulato le proprie vivande? Qualche ricercatore si è posto questa domanda tanto che è stato pubblicata una ricerca sulla rivista Royal Society Open Science. Lo studio ha chiarito qualche mistero e sfatato qualche mito Il punto cardine è che gli scoiattoli, a seconda della specie, hanno delle modalità bene precise per l’accumulo

 

Diverse modalità

I due principali metodi di accumulo sono in base alla quantità. Una delle possibilità è che tutte le ghiande, e altro, vengano messe in unico posto. Questo rende sicuramente più facile il ritrovamento, ma è un grande rischio per l’animale in quanto potrebbe ritrovarsi senza niente per un singolo incidente. L’altra tipologia, quella più utilizzata, è quella di nascondere i cibo in tanti piccoli gruppi.

Questo metodo non è fatto in modo causale dagli scoiattoli, ma è basato su determinati tratti noti come chunking. Apparentemente questi roditori presentano una sviluppata memoria spaziale che permette di ricordare dove sono sepolti i cumuli partendo da alcuni punti principali. Si potrebbe pensare che usi l’olfatto, ma questo senso potrebbe non essere utili in diversi casi come in caso di forti nevicate.

La particolare memoria degli scoiattoli è stata analizzata in uno studio pubblicato del 2017. Alcuni esemplari erano stati sottoposti ad alcuni rompicapi fatti di leve e portelli che nascondevano noci. A distanze di un paio d’anni gli stessi esemplari si ricordavano il funzionamento di tali rompicapi.

Related articles

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro...

Dieta volumetrica: il segreto per perdere peso senza soffrire la fame

La dieta volumetrica è un regime alimentare ideato dalla nutrizionista Barbara Rolls, basato sul principio di assumere alimenti...

Mistero sul Tamigi: il segreto dei cadaveri dell’Età del Bronzo

Negli ultimi cento anni, il fondale del Tamigi ha restituito centinaia di ossa umane, portando alla luce un...

Nuovo coronavirus nei pipistrelli scoperto in Cina: rischio per l’uomo?

Un team di ricercatori cinesi ha identificato un nuovo ceppo di coronavirus nei pipistrelli, denominato HKU5-CoV-2. La scoperta...