Scoperto un monumento peruviano che è rimasto nascosto per 2000 anni

E' stato scoperto e approfondito nel dettaglio un antico monumento in Perù che presenta una struttura e immagine decorative molto caratteristiche

Uno dei campi della scienza che affascina e attrae da sempre milioni di persone in tutto il mondo, che vogliono capire come siamo arrivati a essere ciò che siamo, quali erano le usanze di un tempo e come si sono evolute, è l‘archeologia. Recentemente, è stata fatta una scoperta molto interessante.
Infatti, un monumento tentacolare in pietra decorato con volute, motivi circolari e zanne divine si nasconde in una remota giungla nel nord del Perù da circa 2000 anni.

Sebbene la gente del posto fosse a conoscenza dell’esistenza del monolito, e alcuni esploratori che hanno visitato la regione avevano notato la struttura, solo ora è stato potuto indagare e scoprirla in modo approfondito. I ricercatori hanno poi creato una scansione 3D altamente dettagliata della splendida struttura.

 

Il monumento peruviano nascosto

Le immagini ed i motivi raffigurati sul monumento sono così astratti e decorati che sono difficili da descrivere a parole. Tuttavia, i ricercatori hanno affermato che le due zanne incise nella pietra provengono da una divinità che gli archeologi definiscono una “figura di piume feline“.

Arrivare al monolite è stato complicato, a causa della sua posizione molto scomoda. Partendo dalla città di Leymebamba, “abbiamo camminato, corso, cavalcato cavalli attraverso giungle da 6.000 piedi [1.800 metri] fino a 13.000 piedi [4.000 m] in questo villaggio davvero remoto dove letteralmente nessuno va”, ha detto Jason Kleinhenz, un’ ingegnere di Exact Metrology, che ha scannerizzato il monolito.

Il team ha voluto creare un record che dettagliato usando uno scanner Artec 3D, in particolare perché le incisioni del monolito rischiano di perdersi a causa dell’erosione da parte di tutta la pioggia che colpisce le superfici della struttura. “Non sappiamo se sopravviverà”, ha dichiarato Daniel Fernandez-Davila, un archeologo che viaggiava nell’area da 21 anni per consegnare forniture.