News

Scoperto nuovo tipo di legame chimico: è molto più forte di quanto dovrebbe essere

Un team di scienziati ha scoperto un tipo completamente nuovo di legame chimico, che sfida l’attuale comprensione di cosa sia esattamente un legame chimico. Questi legami sono simili a quelli che esistono tra atomi di molecole diverse, ad esempio nell’acqua, ma hanno una forza simile ai legami covalenti che si stabiliscono tra gli atomi in una molecola.

I normali legami ionici legano, ad esempio, metalli e non metalli per formare sali. D’altra parte, i legami covalenti sono legami più forti tra gli atomi di una molecola, che si trovano, ad esempio, nell’anidride carbonica o nell’acqua.

I legami tra le molecole sono molto più deboli dei legami che si stabiliscono tra gli atomi. Un esempio di un legame più forte del normale tra le molecole è quello che segue un’attrazione elettrostatica tra atomi di molecole diverse. La tensione superficiale dell’acqua, il risultato dei legami idrogeno, che sono forze intermolecolari causate dall’attrazione degli atomi di idrogeno di alcune molecole d’acqua con gli atomi di ossigeno delle molecole vicine.

I legami ionici, covalenti e idrogeno sono relativamente stabili: tendono a durare per lunghi periodi di tempo e gli effetti sono facilmente osservabili. Tuttavia, durante una reazione chimica, e quando i legami si formano o si rompono, tutto si complica e compaiono “stati intermedi” che possono esistere per minuscole frazioni di secondo. Questi sono più difficili da osservare.

 

La ricerca

Grazie a questa nuova ricerca, gli scienziati sono riusciti a mantenere gli stati intermedi per un periodo di tempo che ha permesso loro di effettuare un esame dettagliato. Il team ha scoperto un legame idrogeno con la forza di un legame covalente, che collega gli atomi a qualcosa di simile a una molecola.

Il meccanismo di questo nuovo legame era elettrostatico, il che significa che coinvolgeva il tipo di differenze nella carica positiva e negativa che definiscono i legami idrogeno. Le nuove connessioni avevano una forza di 45,8 chilocalorie per mole, maggiore di alcune connessioni covalenti. Le molecole di azoto, ad esempio, sono costituite da due atomi di azoto uniti tra loro con una forza di circa 40 kcal/mol. Un legame idrogeno di solito ha un’energia da circa 1 a 3 kcal/mol, come specificato in Biochemistry, del National Institutes of Health nel Regno Unito.

L’esistenza di uno stato ibrido di legame covalente-idrogeno non solo sfida la nostra attuale comprensione di cosa sia esattamente un legame chimico, ma offre l’opportunità di comprendere meglio le reazioni chimiche“, hanno scritto gli scienziati Mischa Bonn e Johannes Hunger, dell’Istituto Max Planck.

L’articolo scientifico è stato pubblicato il 7 gennaio su Science.

Photo by Paweł Czerwiński on Unsplash

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…

22 Gennaio 2025

Quali sono i voli aerei soggetti a più turbolenze

Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le rotte più…

22 Gennaio 2025

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza del dispositivo…

22 Gennaio 2025

Funghi ostrica dorati: un elisir naturale per contrastare i segni dell’invecchiamento

I funghi ostrica dorati, noti scientificamente come Pleurotus citrinopileatus, stanno guadagnando popolarità non solo per il loro sapore delicato e…

22 Gennaio 2025

Una Nana Bianca Potrebbe Influenzare il Ritmo di un Buco Nero Supermassiccio

Il buco nero supermassiccio 1ES 1927+654, situato nella costellazione del Draco, continua a stupire gli astronomi. Dopo aver mostrato nel…

21 Gennaio 2025

Apple iPhone SE 4 avrà la Dynamic Island?

I leak riguardanti i prodotti Apple si susseguono ogni giorno, l'ultimo in ordine temporale va a toccare direttamente il prossimo Apple iPhone SE…

21 Gennaio 2025