Sigaretta elettronica in viaggio: dove svapare e altri consigli

Date:

Share post:

Ottobre è il mese perfetto per visitare località italiane o estere. Il freddo invernale è ancora lontano e la magia dell’autunno trasforma città e campagne. Prima di preparare la valigia, è importante sapere dove è possibile svapare e dove invece è proibito.

 

Cosa stabilisce la normativa in Italia?

In primo luogo, è bene ricordare che il classico cartello che vieta il fumo nei luoghi al chiuso si riferisce esclusivamente alle sigarette tradizionali. Tuttavia, ogni ambiente ha le sue regole specifiche e l’elenco sottostante riassume le principali:

  • Luoghi di lavoro – in questo caso, la decisione viene presa autonomamente da ogni azienda. Se viaggi per lavoro e non conosci le normative dell’ufficio che ti accoglierà temporaneamente, ti consiglio di chiedere la policy aziendale onde evitare problemi con i colleghi
  • Mezzi di trasporto – in teoria non dovrebbe essere proibita ma nella pratica lo è. Le principali compagnie di autobus, treni (Trenitalia, Trenord, etc.) e aeree (Ryanair, Air France, Easyjet, etc.) non permettono di svapare all’interno di convogli e velivoli. Tuttavia, alcuni aeroporti dispongono di aree dedicate ai fumatori. A Malpensa le troverai sia nel Terminal 1 (area imbarchi, gate B50-59, gate B1-13 e gate A1-13) sia nel Terminal 2 (area imbarchi, gate D9). Lo stesso discorso vale per Fiumicino che ha delle zone apposite nel Terminal 1 (secondo piano, vicino ai ristoranti) e in numerosi punti del Terminal 3 (secondo piano). In generale, i principali scali italiani ne sono provvisti
  • Navi – Se hai prenotato un ferry per Sardegna, Corsica, Sicilia o altre destinazioni insulari, non potrai svapare all’interno dell’imbarcazione ma ti basterà raggiungere il ponte all’aperto per fumare in libertà

 

È possibile portare le sigarette elettroniche nel bagaglio a mano?

Sì, potrai portarle con te dentro il tuo trolley, zaino o borsa mentre non è possibile trasportarle in stiva. Questa proibizione vale per tutte le compagnie (Easyjet, British Airways, Ryanair, Emirates, Lufthansa, etc.). La temperatura della stiva è molto bassa e potrebbe provocare un corto circuito dei dispositivi. Per quanto riguarda i liquidi, è sufficiente rispettare i massimali validi per ogni volo: 100 ml.

 

In quali paesi sono proibite le sigarette elettroniche?

All’interno dell’UE, e in generale in tutto il vecchio continente, le regole sono simili a quelle italiane. Tuttavia, se hai in programma una vacanza extra europea devi tenere a mente alcune informazioni essenziali.

  • Asia – probabilmente il continente con le maggiori restrizioni. In Cina è vietato il possesso e la vendita dei liquidi con nicotina mentre Brunei, Cambogia, Corea, Singapore e Thailandia seguono una politica di tolleranza zero. Curiosamente il paese più permissivo è il Giappone che consente di svapare, sempre che il tuo dispositivo non utilizzi un liquido a base di nicotina. Se non sei provvisto, puoi comprarlo nei portali specializzati come ad esempio RelxShop
  • America Latina – come nel caso precedente, le e-cig sono completamente bandite in Argentina, Brasile, Colombia e Uruguay mentre in Cile sono considerate un dispositivo medico
  • Oceania – come puoi immaginare, Australia e Nuova Zelanda si distinguono per le politiche stringenti. Il Dipartimento della Salute australiano le considera come dei medicinali; di conseguenza si possono acquistare solamente in farmacia oppure su prescrizione. Non ti consiglio di portarla dato che si può utilizzare in pochi luoghi e non è detto che tu possa entrare nel paese con il tuo dispositivo
  • Africa – la normativa è carente o assente. Gli unici paesi ad aver assunto una postura specifica sono Egitto e Sudafrica. Nel primo la vendita è vietata (ma non ci sono divieti espliciti per l’utilizzo) mentre il secondo ha messo al bando i liquidi con nicotina

 

La temperatura incide sul funzionamento dell’e-cig?

Per fortuna no. Le batterie agli ioni di litio garantiscono una buona stabilità anche in caso di temperature particolarmente rigide. In ogni caso, se viaggi in una località caratterizzata da una forte umidità, ti consiglio di non lasciarla all’aperto per troppo tempo o potrebbe crearsi una condensa.

Related articles

Tagliare i ponti con la famiglia: fenomeno sempre più diffuso

Negli ultimi anni, tagliare i ponti con la propria famiglia è diventato un fenomeno sempre più diffuso. Questo...

WhatsApp: i messaggi fissati nelle chat si evolvono

WhatsApp continua a lavorare a modi alternativi per aumentare le interazioni tra utenti all'interno del suo servizio di...

L’Aumento Senza Precedenti della CO2: Un Allarme per il Clima Globale

L'aumento dell'anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera è oggi un fenomeno di grande preoccupazione per scienziati e ambientalisti di tutto...

L’autismo e i microbi intestinali: una connessione profonda

L'autismo è un disturbo neurosviluppale complesso che colpisce la comunicazione sociale, i comportamenti ripetitivi e la capacità di...