La Guardia di Finanza ha sgominato un circuito pirata nel napoletano ai danni dei network di Sky TV e Mediaset Premium. Si tratta di una maxi operazione che ha portato al sequestro di €76.000 ripartiti in €18.000 contanti, 17 Postepay, 235 decoder, 104 Smart Card e 43 PC intestati ad un utente napoletano residente in Svizzera. Accanto ai beni pecuniari posti sotto sequestro si sono presi in custodia anche i documenti dei firmatari del contratto che a soli €10 al mese di garantivano l’accesso alle piattaforme Pay-TV delle rispettive compagnie.
Il fenomeno dello streaming TV agevolato dall’azione dei pirati si aggiunge agli episodi venuti alla luce nel 2016 in merito alle schede SKY clonate ed ai sistemi IPTV. Si tratta di sistemi illegali che hanno portato alla denuncia di 241 soggetti titolari di piattaforme pirata ad hoc. Al momento, comunque, ai danni degli utilizzatori non è prevista alcuna contromisura.
La situazione è a dir poco fuori controllo. I network di Sky e Mediaset TV sono fortemente minati dalle azioni di questi utenti che offrono la promessa di un servizio Premium a costi altamente agevolati. Di fatto con appena €10 al mese si può ottenere l’accesso ad una vasta programmazione di contenuti che violano in tal senso il diritto d’autore e provocano un ammanco importante nelle casse dei provider di servizi.
Sia l’utilizzo dei servizi IPTV che il cloning delle schede sono perseguibili penalmente e civilmente. Il sistema funziona secondo un modello che bypassa le protezioni di cifratura imposte dal client tramite software IPTV sul quale risiede una lista canali cui si accede con una connessione da almeno 10Mbps.
Il sistema di clonazione delle carte, invece, si è nel tempo perfezionato garantendo allo steso modo un accesso semplificato e conveniente anche sui nuovi decoder. A differenza del sistema IPTV il circuito delle carte clonate non ha bisogno di Internet per funzionare ma riporta comunque all’utilizzo indebito delle piattaforme online ad un costo di appena €20 al mese.
A differenza dei sistemi IPTV e delle schede clonate lo streaming Sky e Mediaset online con sistemi fraudolenti è soggetto alle violazioni che portano ad un’azione penale punibile con la reclusione da 6 mesi fino a 3 anni ed una multa che varia da €2.582 a €15.493. Per quanto riguarda gli utenti che visualizzano i contenuti da PC o sistema mobile, invece, non si prevede alcune violazione delle norme penali ma solo una multa amministrativa di €154.
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