News

Sonno: la scienza svela il cuscino intelligente per monitorare le nostre notti

Il corpo umano ha bisogno di dormire tanto quanto ha bisogno di cibo e acqua. Eppure molte persone non ne hanno abbastanza, causando disturbi sia alla mente che al corpo. Le persone faticano a tenere gli occhi chiusi potrebbero trarre vantaggio dal monitoraggio del proprio sonno, ma hanno opzioni limitate per farlo. In un nuovo studio su ACS Applied Materials & Interfaces, un team descrive una potenziale soluzione: un cuscino intelligente autoalimentato che tiene traccia della posizione della testa.

Gli studi hanno collegato la mancanza cronica di sonno a disturbi fisici, come diabete e malattie cardiache, nonché problemi di salute mentale. Coloro che sono interessati a gestire meglio ciò che gli accade di notte hanno due opzioni. Possono fare un test del sonno condotto in una struttura medica, oppure possono utilizzare un’app tramite uno smartphone o uno smartwatch: una scelta molto più conveniente, ma meno accurata. Riconoscendo la necessità, molti gruppi hanno iniziato a sviluppare nuovi sistemi di monitoraggio del sonno utilizzando nanogeneratori triboelettrici (TENG). Questi sistemi autoalimentati hanno preso la forma di maschere per gli occhi, cinture, toppe e persino lenzuola.

 

Un cuscino intelligente per monitorare la salute delle persone

Alcuni scienziati hanno però voluto adattare questo approccio per creare una versione meno restrittiva e più confortevole che si concentri sul movimento della testa durante il sonno. Per costruire questo nuovo cuscino intelligente, i ricercatori hanno formulato uno strato triboelettrico polimerico flessibile e poroso. Il movimento tra la testa e questo strato cambia il campo elettrico attorno agli elettrodi vicini, generando una corrente. I ricercatori hanno messo insieme molti di questi sensori autoalimentati per creare un array TENG (FB-TENG) flessibile e traspirante che può essere posizionato sopra un normale cuscino.

Questo sistema potrebbe generare una tensione corrispondente alla quantità di pressione applicata e potrebbe tracciare il movimento di un dito. L’FB-TENG potrebbe anche catturare la distribuzione della pressione di una testa umana mentre cambia posizione. Questo cuscino intelligente potrebbe avere usi oltre il monitoraggio del sonno, affermano i ricercatori. Ad esempio, il sistema potrebbe monitorare i pazienti con malattie che influenzano il movimento della testa, come la spondilosi cervicale del disturbo degenerativo del collo. Inoltre, il cuscino intelligente potrebbe essere adattato per offrire un sistema di allerta precoce per coloro che rischiano di cadere dal letto.

Foto di Engin Akyurt da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024