Sony: pubblicati i risultati economici del secondo trimestre del 2018

E' stato pubblicato il risultato del secondo trimeste del 2018 della Sony, che ha visto un buon profitto potenziale del 30%, grazie soprattutto ai videogiochi esclusiva Sony e alle console Playstation.

Sony è senza dubbio una delle marche di elettronica più importante al mondo. Occupa posti rilevanti soprattutto negli ambiti degli smartphone, delle televisioni e, soprattutto delle console, grazie alla PlayStation. E’ stato recentemente pubblicato il risultato del profitto del secondo semestre, da luglio a settembre, della grande multinazionale.  C’è stata una crescita netta del 30% con una stima di profitto annuale di quasi 7 miliardi di dollari, molto superiore rispetto ad una iniziale previsione. Ma, andiamo ad analizzare i punti forti, e gli anelli deboli della casa produttrice.

 

I punti forti e deboli della Sony

Il grande punto forte e di grande profitto economico è senza dubbio l’ambito videoludico. Nonostante le Playstation come console sono diminuite come vendite negli ultimi 5 anni, grande successo hanno avuto i giochi esclusiva Sony, tra cui spiccano Marvel Spider-Man e God of War, considerati tra i due migliori giochi dell’intero anno. Grandi ricavi anche dagli abbonamenti per il PlayStation Plus che sottoscrivono i giocatori per giocare online. Sony Corporation ha affermato che sono quasi 90 milioni le Playstation 4 distribuite nel mondo, e l’obiettivo dell’azienda e di arrivare a 100 milioni di console vendute entro fine marzo 2019. Al contrario di quanto avviene in questo ambito, il settore degli smartphone è un punto critico per la Sony. Gli smartphone Sony sono infatti sempre meno comprati e distribuiti nel mondo, dovuto anche alla troppo forte concorrenza delle altre aziende.  Nel secondo semestre sono stati distribuiti 1,6 milioni di smartphone Sony, contro quasi il doppio distribuiti nel semestre del 2017. Un calo di circa il 32%. Anche per le televisioni c’è un piccolo calo del 9% delle vendite, giustificato dalla Sony in quanto l’obiettivo finale è la profittabilità che, infatti, è di 0,1% positivo, circa 779 mila euro.