In un mercato telefonico in cui tutti i produttori sembrino volersi allineare esattamente sulla stessa lunghezza d’onda, Sony ha finalmente pensato e provato a proporre un qualcosa di leggermente differente da quanto siamo solitamente abituati a vedere. Il Sony Xperia 10 Plus rappresenta uno smartphone innovativo, sopratutto per la presenza di un display con aspect ratio (definito anche rapporto d’aspetto) in 21:9.
Il terminale presenta dimensioni veramente generose (come il prossimo Xperia 2?), parliamo a tutti gli effetti di 167 x 73 millimetri con oltre 8,3 millimetri di spessore, e ben 180 grammi di peso complessivo. Il tutto è sicuramente reso più portabile dalla forma estremamente allungata, proprio per i 21:9, che permette così di utilizzarlo più facilmente anche con una sola mano. Lo schermo è un IPS LCD (risoluzione 2580 x 1080 pixel e 423 ppi), affiancato dalla protezione Gorilla Glass 5 contro urti e graffi, da segnalare la presenza del led di notifica RGB molto luminoso. La qualità è in linea, sia per reattività che per gamma di colori, con gli altri terminali della stessa fascia di prezzo.
Sempre sotto il cofano troviamo 4GB di RAM, una GPU Adreno 509, sistema operativo Android 9.0 e ben 64GB di memoria ROM espandibili fino ad un massimo di 512GB. Il Sony Xperia 10 Plus nasce come dual SIM, a differenza di altre soluzioni è bene ricordare che l’utente potrà sia inserire le due SIM che espandere la memoria interna.
Il sensore per le impronte digitali è posto sul lato destro dello smartphone, funziona bene, anche se in alcune occasioni è necessario ripassare il dito più volte per farsi riconoscere. E’ assente il riconoscimento del viso o la scansione dell’iride. Molto utile invece il menù laterale totalmente personalizzabile, in questo modo viene facilitato l’utilizzo con una mano sebbene le dimensioni siano veramente generose.
Concludono la scheda tecnica le classiche connettività, come WiFi, bluetooth, USB di tipo C, jack da 3.5mm e NFC.
Il comparto fotografico del Sony Xperia 10 Plus è rappresentato da un doppio componente posteriore rispettivamente da 12 + 8 megapixel (con aperture F1.75 e F2.4 o meglio 1/2.8″ e 1/4.0″). La stabilizzazione è digitale, nella nostra esperienza ha avuto alcune difficoltà nel rendere fluida la riproduzione, nonostante sia perfettamente in grado di registrare video con risoluzione massima 4K 2160p e 30fps (si possono anche registrare slow motion fino a 120fps).
Anteriormente troviamo invece un sensore da 8 megapixel, i bookeh sono discreti, anche se il sistema non sempre è riuscito a scontornare correttamente il nostro viso.
La batteria è stata soddisfacente, gli oltre 3000mAh riescono a garantire un utilizzo medio anche superiore alla singola giornata. Molto interessante la modalità di ricarica adattiva, in cui il sistema caricherà la batteria fino al 90% normalmente, ma rallentando l’ultimo 10% per raggiungere la carica completa quando in genere l’utente è abituato a scollegarlo dalla presa elettrica.
Gli aspetti positivi sono diversi:
Parlando invece degli aspetti negativi:
Rimandiamo ogni altra considerazione alla videorecensione pubblicata direttamente sul nostro canale Youtube e riproposta qui sotto.
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