Il miliardario Richard Branson si spinge alla conquista dello spazio con il volo spaziale per il trasporto di passeggeri. Ieri alle 7 di mattina (ora locale) ha ritentato, stavolta con successo, il lancio del suo velivolo spaziale, lo SpaceShip Two, che ha effettuato un volo ad 80 km sopra la superficie terrestre. La Virgin Galactic entra quindi a far parte della corsa per il trasposrto di passeggeri in orbita, dove dovrà vedersela con la Blue Origin di Jeff Bezos e la SpaceX di Elon Musk.
Branson è rimasto molto soddisfatto del volo di prova e inizia già a fare progetti per il futuro, con voli programmati già a partire da Marzo 2019.
Un volo di successo a 80 km dal nostro Pianeta
Il lancio è stato effettuato dal Mojave Air and Space Port, che si trova circa 145 km a nord di Los Angeles.
Quando lo SpaceShipTwo ha raggiunto i 50 km di altitudine, il razzo ha sganciato la navicella, che ha continuato il volo raggiungendo gli 80 km, dove i due piloti, Mark Stucky e Frederick Sturckow, hanno potuto provare la sensazione data dall’assenza di gravità e ammirare la Terra con la sua curvatura.
We’re taking you to space, @richardbranson ? ? pic.twitter.com/BKSjzutqRL
— Virgin Galactic (@virgingalactic) 14 dicembre 2018
È stata grande anche l’emozione di Branson, che ha festeggiato il successo del volo dicendo: “Abbiamo dimostrato che Virgin Galactic può aprire le porte dello spazio al mondo intero”. Il magnate ha quindi affermato che i voli suborbitali potranno partire in poche di settimane.
Davvero un successo quindi per la Virgin Galactic, soprattutto dopo lo sfortunato incidente del primo lancio, avvenuto il 31 Ottobre 2014, che si concluse con lo schianto del velivolo, dove perse la vita uno dei due piloti. Allora Branson non si diede per vinto, disse che sarebbero comunque andati avanti, e ieri ha mantenuto la sua parola ed il suo SpaceShip Two è rientrato con successo nella nostra atmosfera ad una velocità di 2,5 volte superiore a quella del suono.
SpaceShipTwo, welcome to space. ?? pic.twitter.com/tHHNSlkrd0
— Virgin Galactic (@virgingalactic) 13 dicembre 2018
SpaceShip Two, uno straordinario velivolo spaziale
La SpaceShip Two è stata costruita da una delle compagnie di Virgin, la TheSpaceship CO. È progettata per trasportare sei persone, ed ha ben 17 “finestrini” da cui i passeggeri ed i piloti potranno godere della meravigliosa vista dello Spazio davanti a loro e della vista della Terra dall’alto.
Questo velivolo spaziale è dotato di un razzo con motore ibrido, con propellenti sia liquidi che solidi è può essere spento in qualsiasi punto del volo.
Ad eccezione del motore del razzo e della cartuccia del propellente, la SpaceShip Two è un velivolo spaziale completamente riutilizzabile.
Ha un sistema di rientro unico, che gli permette di rientrare nell’atmosfera terrestre con qualsiasi orientamento. Inoltre la ruota anteriore necessaria per l’atterraggio, è stata sostituita da una slitta, rendendo il velivolo più leggero e con un design più efficiente.
Una piccola chicca di questo velivolo spaziale, sono i suoi tributi a Stephen Hawking. Infatti il nome di questo tipo di velivoli, ovvero VSS Unity, gli fu dato dal prof. Hawking in persona e al lato dello SpaceShip Two, è disegnata l’iride del genio inglese.
Circa 600 voli già prenotati
Al momento già più di 600 persone hanno prenotato un volo a bordo dello SpaceShip Two, tra cui anche Leonardo Di Caprio. I futuri passeggeri hanno già pagato il biglietto da 220mila euro, per un giro di circa 90 minuti nello spazio. Lo stesso prezzo per un volo suborbitale con la Blue Origin di Bezos.
Oltre alla Virgin Galctic, alla Blue Origin e alla SpaceX, partecipano alla gara per i voli spaziali con passeggeri, anche la Stratolaunch fondata dal co-fondatore di Microsoft Paul Allen, defunto lo scorso ottobre, e la Boeing Co.