News

Spazio: trovato un gruppo di esopianeti abitabili non troppo lontani da noi

Lo spazio è pieno di pianeti quindi trovarne di simili al nostro non dovrebbe essere così strano eppure ogni volta che succede i ricercatori vanno in estasi. È quello che è successo di recente quando un gruppo di ricercatori provenienti da alcuni paesi europei e dal Cile hanno trovato delle prove proprio in merito ad alcuni esopianeti, per l’esattezza ben tre. Quest’ultimi orbitano intorno alla stella GJ1061 la quale è la base di un sistema stellare non troppo lontano dal nostro sistema, per lo meno rispetto alle normali distanze a cui l’universo ci abitua.

Per l’esattezza si trova a circa 17,5 anni luce di distanza, e per comparazione il sistema di Proxima Centauri, il sistema stellare più vicino alla Terra, si trova a 4,2 anni luce. La stella sopracitata è piccola a massa bassa o anche detta nano M. Su questa base i ricercatori hanno ipotizzato la presenza di alcuni esopianeti e per questo lo hanno studiato approfonditamente trovandone ben tre.

 

Lo spazio e gli esopianeti

Per la scoperta i ricercatori hanno usato un metodo legato alla velocità radiale per la rivelazione dei pianeti. È la tecnica più comune ovvero osservare attentamente piccole variazioni nella luce, delle ombre che indicano il passaggio di altri oggetti. Come appena detto è la tecnica più usata da anni, ma l’avanzamento tecnologico permette l’individuazione anche di pianeti più piccoli. Lo studio ha evidenziato anche che questi pianeti potrebbe risultare parecchio invitata per l’uomo, ma il problema è la stessa la quale risulta molto instabile, o almeno lo sono in generale le nane M.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

WhatsApp: come menzionare un gruppo nell’aggiornamento di stato

WhatsApp porta in campo una nuova funzione per gli aggiornamenti di stato. Dopo l'aggiunta delle menzioni per i singoli contatti,…

20 Dicembre 2024

La dopamina e il cuore: un legame cruciale nella risposta allo stress

La dopamina, spesso associata al piacere e alla ricompensa, svolge un ruolo chiave non solo nel cervello, ma anche nella…

20 Dicembre 2024

Recensione Hands-On: Beyerdynamic Aventho 300

Beyerdynamic ha portato il suo rinomato approccio ingegneristico da studio nel mondo wireless con le Aventho 300, delle cuffie over-ear…

20 Dicembre 2024

Sviluppato il primo occhio bionico: ripristina la vista bypassando i nervi ottici danneggiati

Il mondo della scienza ha raggiunto un traguardo rivoluzionario con lo sviluppo del primo occhio bionico capace di ripristinare la…

20 Dicembre 2024

Neuroscienza dello shopping: cosa ci spinge a comprare?

Le nostre scelte d'acquisto non sono mai completamente razionali. Dietro ogni decisione di acquisto, infatti, si nasconde un complesso intreccio…

19 Dicembre 2024

Recensione Synology BeeStation: il prodotto per creare un cloud personale

Synology è azienda conosciuta in tutto il mondo per la produzione di dispositivi legati al segmento NAS, di cui vi abbiamo ampiamente…

19 Dicembre 2024