Categorie: News

Spazio: risolto il mistero della grande macchia scura su Nettuno

Il telescopio spaziale Hubble della NASA ha fotografato per la prima volta una grande macchia scura che si sta formando su Nettuno. Ma di cosa si tratta in realtà? La NASA ha catturato le immagini tra i mesi di settembre e novembre 2018 con la Hubble Wide Field Camera.

 

Una sinistra macchia scura

La misteriosa macchia è la sesta del suo genere ad apparire improvvisamente su Nettuno da quando la NASA ha iniziato ad osservare il fenomeno per la prima volta 30 anni fa. Nel 1989, la nave spaziale Voyager 2 della NASA passò accanto a Nettuno e scattò immagini di due punti scuri nell’emisfero meridionale del pianeta. Gli scienziati hanno soprannominato l’incredibile scoperta “The Dark Spot” e “The Dark Spot Two“.

Cinque anni dopo, nel 1994, la NASA diresse il telescopio Hubble verso Nettuno, ma non trovò alcuna traccia delle misteriose macchie. Amy Simon, una scienziata planetaria del Goddard Space Flight Center della NASA, ha dichiarato: “È stata certamente una sorpresa. Fino a pochi decenni fa conoscevamo solo la Grande Macchia Rossa di Giove“.

 

La spiegazione è tuttavia molto semplice

Le macchie scure su Nettuno si sono rivelate essere gigantesche tempeste che si formano nell’atmosfera del pianeta ghiacciato. Michael Wong, scienziato planetario dell’Università della California, ha dichiarato: “Non abbiamo mai misurato direttamente i venti all’interno dei vortici oscuri di Nettuno, ma stimiamo che la velocità del vento sia di circa 30 metri al secondo, più o meno simile ai venti all’interno della Grande Macchia Rossa di Giove“.

Nel 2015, il progetto OAL Planet Atmosphere Legacy (OPAL) della NASA ha tenuto sotto osservazione una macchia scura su Nettuno finchè essa non ha iniziato a scomparire gradualmente; ma poi, nel 2018, una nuova macchia scura si è formata su Nettuno, che per la prima volta nella storia dell’esplorazione spaziale, è stata osservata dagli astronomi.

La nuova tempesta è larga all’incirca come la Terra ed è paragonabile per dimensioni alla famosa Grande Macchia Rossa di Giove. La dottoressa Simon ha dichiarato: “siamo stati così occupati a seguire questa tempesta più piccola dal 2015, che non ci aspettavamo minimamente di vederne una così grande. Ogni volta che arrivano nuove immagini da Hubble, ci troviamo sempre di fronte a qualcosa di diverso da quello che ci aspettiamo.

Nello Giuliano

Recent Posts

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono mettere alla…

22 Dicembre 2024

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024

iPhone 17 Pro: le sette novità in arrivo il prossimo anno

Il 2025 sarà l'anno degli iPhone 17. Apple prevede di lanciare ben 4 differenti modelli, uno base, uno Air e…

22 Dicembre 2024