News

Stampa 3D, creata per la prima volta una lingua biomimetica

La stampa 3D è un aspetto sempre più in crescita, non solo come svago ma soprattutto in ottica medica e biologica, con la creazione di tessuti ed elementi importanti per utilizzi chirurgici e non solo. Gli scienziati hanno creato per la prima volta superfici sintetiche morbide simili ad una lingua, permettendo di svolgere nuovi test di elaborazione orale di alimenti, tecnologie nutrizionali, farmaci e terapie per la bocca secca.

Un gruppo di scienziati dell’Università di Leeds han replicato il design della superficie altamente sofisticato di una lingua umana e hanno dimostrato che la loro struttura in silicone sintetico stampato imita la topologia, l’elasticità e la bagnabilità della superficie della lingua. Scopriamo di più in merito.

 

La stampa 3D di una lingua molto simile alla nostra

Una lingua biomimetica può aiutare gli sviluppatori a eseguire lo screening dei prodotti di nuova concezione e ad accelerare i nuovi processi di sviluppo, evitando di eseguire prove umane che sono spesso molto costose e richiedono tempo, rallentando notevolmente l’intero processo. Inoltre, questa lingua stampata tridimensionalmente sarà immensamente utile per aumentare la produttività dello sviluppo e ridurre la dipendenza dei produttori dalle sperimentazioni umane nelle fasi iniziali.

L’autore principale dello studio, il dottor Efren Andablo-Reyes, ha affermato: “Ricreare la superficie di una lingua umana media comporta sfide architettoniche uniche. Centinaia di piccole strutture simili a boccioli chiamate papilla conferiscono alla lingua la sua caratteristica consistenza ruvida che, in combinazione con la natura morbida del tessuto, crea un paesaggio complicato da un prospettiva meccanica.
Abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla sezione dorsale anteriore della lingua dove alcune di queste papille contengono recettori del gusto, mentre molte di loro mancano di tali recettori. Entrambi i tipi di papille svolgono un ruolo fondamentale nel fornire il giusto attrito meccanico per aiutare la lavorazione degli alimenti nel bocca con una quantità adeguata di saliva, fornendo una piacevole percezione del palato e una corretta lubrificazione per la deglutizione.”

Foto di University of Leeds

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Aggiornamenti di stato WhatsApp: in arrivo una mega novità

Meta continua a lavorare per rendere gli aggiornamenti di stato più interessanti da utilizzare. Nelle scorse ore, l'azienda ha annunciato…

23 Gennaio 2025

Il Paradosso della Fune di Galileo: Un Enigma Affascinante della Matematica

La matematica è piena di sorprese, e il paradosso della fune di Galileo ne è un esempio emblematico. Immaginate di…

23 Gennaio 2025

Tecnologia indossabile e salute mentale: un nuovo approccio alla cura

La tecnologia indossabile ha fatto enormi progressi negli ultimi anni, passando da semplici dispositivi per il monitoraggio dell'attività fisica a…

23 Gennaio 2025

Cronotipo e sonno: scopriamo di quante ore abbiamo davvero bisogno

Il cronotipo, ovvero la predisposizione individuale a essere più attivi e vigili in determinate fasce orarie della giornata, è un…

23 Gennaio 2025

PlayStation Portal, la novità sarà l’Xbox Game Pass?

Un'idea che stuzzica la mente, ma che a conti fatti risulta essere poco probabile: e se il Game pass di Xbox dovesse arrivare direttamente…

23 Gennaio 2025

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e propria caccia ai creator.…

22 Gennaio 2025