News

Stazione Spaziale Internazionale: pericolo polvere tossica

Un aspetto particolarmente complicato e che noi da terrà non prendiamo neanche in considerazione è la pulizia della Stazione Spaziale Internazionale. Se lasciata a se stessa, le condizioni possono diventare in poco tempo invivibile e creare parecchi problemi non solo all’equipaggio, ma anche alle apparecchiature. Una riprova di questo è l’accumulo di polvere dannose che si trovano all’interno dei sistemi di filtraggio dell’aria presenti a bordo.

L’analisi di questa polvere ha portato alla luce una situazione che va gestita per il meglio. I livello di contaminanti organici sono presenti in una quantità superiore rispetto a quelli che si trovano normalmente nelle nostre case. Da un lato sembra un paradosso, ma essendo un sistema chiuso è facile che si crei una condizione del genere. Si parla di diversi elementi:  eteri di difenile polibromurato (PBDE) , idrocarburi policiclici aromatici, sostanze perfluoroalchiliche e altri ancora.

 

La polvere tossica della Stazione Spaziale Internazionale

Le parole del professor Stuart Harrad dell’Università di Birmingham: “I nostri risultati hanno implicazioni per le future stazioni spaziali e habitat, dove potrebbe essere possibile escludere molte fonti contaminanti mediante attente scelte di materiali nelle prime fasi di progettazione e costruzione. Mentre le concentrazioni di contaminanti organici scoperti nella polvere della Stazione Spaziale Internazionale spesso superavano i valori medi trovati nelle case e in altri ambienti interni negli Stati Uniti e nell’Europa occidentale, i livelli di questi composti erano generalmente all’interno dell’intervallo trovato sulla terra”.

Una delle motivazioni dietro l’accumulo di certe sostanze sono le proprietà personali degli astronauti. Per esempio ,le particelle di PBDE sono causate dalla presenza di fosfato monobasico di ammonio. Quest’ultimo è presente in molti tessuti per renderli ignifughi. Apparentemente anche gli oggetti personali degli astronauti portati a bordo della Stazione Spaziale Internazionale hanno aiutato a creare questa polvere.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

WhatsApp: finalmente si possono menzionare i contatti negli stati

WhatsApp continua a sfornare novità interessanti. Dopo averci lavorato per diverse settimane, la funzione che permette di menzionare i contatti…

18 Settembre 2024

Il mistero dei Eureka Moments: la scienza dietro le idee geniali

Gli "eureka moments," o illuminazioni improvvise, rappresentano quei momenti in cui un'idea rivoluzionaria appare all'improvviso nella mente, come un lampo…

18 Settembre 2024

Covid-19: come la pandemia ha trasformato la salute mentale dei giovani

La pandemia di Covid-19 ha lasciato un segno indelebile sulle vite di milioni di persone, influenzando vari aspetti della salute…

18 Settembre 2024

PlayStation Portal, arriverà il Game Pass di Xbox?

Un'idea che stuzzica la mente, ma che a conti fatti risulta essere poco probabile: e se il Game pass di Xbox dovesse arrivare direttamente…

18 Settembre 2024

Segnali di memoria: un metodo efficace per ridurre il consumo di alcol

Negli ultimi anni, numerosi studi hanno esplorato strategie innovative per affrontare il problema dell'alcolismo e del consumo eccessivo di alcol.…

18 Settembre 2024

Sony PlayStation 5: qual è stato il gioco più venduto nelle prime 24 ore?

Vi siete mai chiesti quale fosse il gioco PS5 più venduto nelle prime 24 ore dal lancio? una domanda che sicuramente almeno…

17 Settembre 2024