Categorie: News

Stelle cadenti: pronti per osservare la pioggia delle Orionidi

Pronti per uno degli eventi astronomici più spettacolari del mese di ottobre: l’annuale pioggia di stelle cadenti delle Orionidi. Lo sciame meteoritico è già visibile nel cielo notturno e dovrebbe raggiungere il suo picco massimo alla fine di questo mese.

 

Le tracce lasciate dalla cometa di Halley

Queste spettacolari stelle cadenti, altro non sono che frammenti di polvere e detriti lasciati della famosa cometa di Halley durante i suoi viaggi nel Sistema Solare interno.

Ogni anno in questo periodo la Terra attraversa quella nuvola di detriti che si scontrano con la nostra atmosfera penetrandovi e bruciando in modo spettacolare a causa dell’attrito con essa. Questo passaggio infuocato dei detriti nella nostra atmosfera da vita al meraviglioso spettacolo delle stelle cadenti con le loro scie azzurre e luminose.

 

Ecco come e quando osservare queste stelle cadenti

Le Orionidi sono visibili dalla prima settimana di ottobre alla prima di novembre e sono considerate uno sciame di stelle cadenti abbastanza consistente, in base al numero di meteore che saranno visibili in tutto il periodo.

L’American Meteor Society prevede che ne prossimi giorni potrebbero già essere visibili le prime stelle cadenti, ma il picco si avrà il 20 e il 21 ottobre, quando ai arriverà a contare 20 passaggi all’ora e, alla velocità di circa 66 km/s, le vedremo sfrecciare nel cielo con le loro scie luminose. La particolarità di queste stelle cadenti è infatti quella di dar vita a scie persistenti, visibili anche per qualche secondo. Alcune addirittura si frammentano dando vita ad un ulteriore spettacolo.

Per assistere allo spettacolo è però necessario recarsi in un luogo con scarso inquinamento luminoso e con un’ampia visuale del cielo notturno. Non è necessario concentrarsi su un parte del cielo in particolare, ma sappiate che le Orionidi devono il loro nome al fatto che le loro tracce sembrano provenire dalla stessa area del cielo in cui si trova la costellazione di Orione.

Il momento migliore in assoluto per osservare queste stelle cadenti sarà nelle prime ore del mattino, prima dell’alba del 21 ottobre. Per fortuna però il picco delle Orionidi è abbastanza lungo e sarà possibile osservarne in quantità anche qualche giorno prima o qualche giorno dopo.

Ph. Credit: Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

Valeria Magliani

Instancabile giramondo, appassionata di viaggi, di scoperte e di scienza, ho iniziato l'attività di web-writer perché desideravo essere parte di quel meccanismo che diffonde curiosità e conoscenza. Dobbiamo conoscere, sapere, scoprire e viaggiare, il più possibile. Avremo così una vita migliore, in un mondo migliore.

Recent Posts

Pomodori: ecco perché non ci uccidono

Considerando che i pomodori sono sostanzialmente alla base della nostra dieta mediterranea, pensare che quest'ultimi potrebbero ucciderci non è immediato.…

22 Febbraio 2025

Il mistero dei sogni: perché alcuni li ricordano e altri no?

I sogni affascinano l'umanità da millenni, ma il motivo per cui alcune persone li ricordano vividamente mentre altre faticano a…

21 Febbraio 2025

Forza fisica e vita sessuale: il legame tra muscoli e attrattività

La forza della parte superiore del corpo è stata a lungo considerata un indicatore di salute, resistenza fisica e attrattività.…

21 Febbraio 2025

Il cervello ha un secondo stomaco: ecco perché non resistiamo ai dolci

Chi non ha mai detto "sono sazio, ma un dolcetto ci sta"? Ora la scienza ci spiega perché: il nostro…

21 Febbraio 2025

Candele in casa: l’inquinamento che non ti aspetti

Più la scienza approfondisce il mondo che ci sta attorno, più veniamo a conoscenza che ci sono certe abitudine all'apparenza…

21 Febbraio 2025

Amazon: scopriamo insieme le nuove offerte hi-tech

Il fine settimana Amazon è ricco di promozioni interessanti. Se siete alla ricerca di qualche nuovo prodotto tecnologico, ora potrebbe…

21 Febbraio 2025