Stonehenge è sicuramente uno dei monumenti più famosi al mondo e per tante diverse ragioni. Una su tutte è sicuramente il mistero che si nascondere dietro di esso, il motivo per cui è stato eretto, il significato, ma anche il come visto la mole delle pietre usate. Detto al sito è mancato un pezzo per più di 60 anni, ma ha finalmente fatto ritorno dopo che il responsabile di questo ha deciso di restituirlo.
L’uomo in questione è Robert Phillips il quale si trova sul luogo nel 1958 per via di un’operazione di natura archeologica. Per qualche motivo scelse di prendere una pietra la quale era lunga un metro che serviva per rinforzarne un’altra. Dopo averla prese se la tenne per sé anche quando andò in Florida a vivere; nella nuova casa espose il pezzo addirittura sul muro. Dopo sessant’anni, ovvero l’anno scorso anche se la cosa è stata resa pubblica solo oggi, l’uomo ha restituito il pezzo.
I misteri di Stonehenge
Questo pezzo può essere importante per cercare di capire qualcosa in più su questo monumento, o meraviglia che a dir si voglia; ecco la dichiarazione in merito di Sebire Heather, curatrice di Stonehenge per English Heritage: “ultima cosa che ci aspettavamo era ricevere una chiamata da qualcuno in America che ci diceva di avere un pezzo di Stonehenge. Studiare il DNA del nucleo potrebbe dirci di più su dove sono nate queste enormi pietre sarsen“. Anche se si scoprisse qualcosa sarebbe in merito alle rocce piccole e non a quelle grandi; su quest’ultime l’alone di mistero è ancora più fitto.