Inizia l’era della nuova carta di credito SMART all-in-one. La tecnologia e le nuove forme di comunicazione hanno ormai soppiantato quelli che, sino ad oggi, sono stati i classici metodi d’interazione attraverso i comuni canali. Aziende e start-up continuano a farsi valere nei confronti dei modelli canonici del passato che vogliono un approccio meno smart nei confronti del trattamento delle informazioni, ma soprattutto dei pagamenti. E, dopo aver visto di recente la nuova ed intrigante carta di credito intelligente PLASTC, torniamo a parlare delle nuove frontiere dei pagamenti introducendo Stratos Card, che differisce rispetto a PLATSC per alcuni aspetti peculiari che la caratterizzano.
Stratos Card, molto più di una carta di credito
Stratos Card non è solo una comune carta di credito, ma un vero e proprio hub interattivo che si affianca ai già presenti PLASTC, COIN, SWIP e che in una certa misura si contrappone ad Apple Pay, Samsung Pay ed Android Pay per la volontà di mantenere ancora in vita un suo sistema di pagamento tramite card fisica.
Ogni opzione smartcard potrà essere condensata a bordo della carta che, in tal modo, non fungerà unicamente da carta di credito interattiva ordinaria, ma soprattutto da ponte di collegamento per carte regalo, carte di debito e di credito per circuiti Visa, Mastercard e carte fedeltà che troveranno posto sul nostro telefono grazie alla tecnologia di comunicazione Bluetooth. Senza alcun dubbio una comodità assoluta. La cosa interessante è che è addirittura più sottile di una normale credit card.
Nel pagamento annuale del canone previsto in $100 rientra anche la concessione di una nuova scheda migliorata e dal look sgargiante con tanto di finitura opaca e luci lampeggianti che indicano visivamente la scheda scelta tra tutte quelle memorizzate on-board.
Per poter iniziare ad utilizzare Stratos Card occorre un lettore di carte interfacciato tramite un’apposita applicazione proprietaria e connessa al jack cuffie da 3,5mm del telefono. Una volta che avremo incluso tutte le nostre carte ci basta svegliare la carta toccando una superficie per stabilire la connessione Bluetooth col device vicino e si è quindi pronti ad utilizzarla.
Se si desidera, invece, cambiare la carta attualmente in uso non ci resta dare un doppio colpo alla carta per scegliere tra le prime tre carte memorizzate che selezioneremo tramite uno dei tre pulsanti capacitivi presenti a bordo. Se trovate questa procedura macchinosa da interpretare, l’immagine che segue risolverà tutti i vostri dubbi in proposito:
Al contrario di PLASTC, infatti, la Stratos non dispone di un display in grado di visualizzare i dati ma s appoggia sempre al pairing bluetooth tramite telefono che, come si può vedere dall’immagine sopra, mostra una notifica push che informa delle carte presenti a bordo del dispositivo.
Ovviamente, dal menu dell’applicazione è possibile impostare l’ordine di priorità per l’accesso alle tre schede veloci viste prima. Se, infatti, lo smartphone si dovesse scaricare potreste comunque utilizzare le tre card preimpostate anche in sua assenza. In questo caso è di fondamentale importanza scegliere bene l’ordine delle carte di credito o delle vostre carte regalo.
In quanto ad affidabilità, però, siamo su ben altri fronti specie se comparate alle attuali tessere magnetiche a bordo delle odierne comuni carte di credito. Spesso e volentieri, infatti, pare che i dispositivi si rifiutino di funzionare correttamente facendo scendere al minimo gli entusiasmi e l’affidabilità dei consumatori. Ciò si verifica in particolare attraverso l’utilizzo diretto della carta fisica per i pagamenti piuttosto che attraverso la procedura di tap-to-wake su smartphone, che sembra invece funzionare correttamente.
A questo punto vale la pena chiedersi se sia necessario affidarsi a queste tipologie di pagamento intermedio o virare su, ad esempio, Apple Pay rendendo pressoché inutile l’utilizzo di un portafogli per lo storage delle proprie cards.
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Vi affiderete alle vecchie carte di credito convenzionali oppure opterete per le nuove carte di credito interattive? Lasciateci pure tutti i vostri commenti e tutte le impressioni in merito alle nuove frontiere per il pagamento digitale. Via:Gizmodo.com