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Lo stress in gravidanza può incidere sullo sviluppo del cervello del neonato

Uno studio ha rivelato che il cervello dei neonati può essere modellato dai livelli di stress che la madre sperimenta durante la gravidanza. I livelli di stress – misurati da un ormone legato all’ansia e ad altri problemi di salute – sono legati ai cambiamenti nelle aree del cervello del neonato associate allo sviluppo emotivo, così suggerisce lo studio.

I medici affermano che i risultati evidenziano l’urgente necessità che le donne siano supportate meglio con la loro salute mentale e fisica prima e durante la gravidanza. Gli esperti aggiungono che le donne incinte che si sentono stressate o che non stanno bene dovrebbero cercare aiuto dalla loro ostetrica o consulente. Con il giusto supporto la maggior parte dei problemi di salute possono essere ben gestiti in gravidanza.

Lo stress materno è noto per influenzare lo sviluppo del comportamento del bambino e la capacità di regolare le sue emozioni mentre cresce. Questo di solito viene misurato da questionari, che non sono sempre affidabili. Nel nuovo studio per la prima volta gli scienziati hanno utilizzato una misura oggettiva – i livelli dell’ormone cortisolo – nelle madri per studiare i collegamenti con lo sviluppo del cervello del bambino.

 

Correlazione tra cortisolo e stress nelle donne in gravidanza

Il cortisolo è coinvolto nella risposta del corpo allo stress – con livelli più alti che indicano uno stress maggiore – e svolge anche un ruolo nella crescita fetale. Un team di ricerca guidato dall’Università di Edimburgo ha dimostrato che i livelli di cortisolo sono legati allo sviluppo dell’amigdala del bambino, un’area del cervello nota per essere coinvolta nello sviluppo emotivo e sociale durante l’infanzia.

Per lo studio, gli scienziati hanno prelevato campioni di capelli da 78 donne in gravidanza per determinare i livelli di cortisolo nelle donne nei tre mesi precedenti. I bambini delle donne sono stati sottoposti a una serie di scansioni cerebrali utilizzando la risonanza magnetica, o MRI, una scansione non invasiva che ha avuto luogo mentre il bambino dormiva.

I ricercatori hanno scoperto che livelli più elevati di cortisolo nei capelli della madre erano collegati a cambiamenti strutturali nell’amigdala dei bambini e differenze nelle connessioni cerebrali. I medici dicono che questo potrebbe spiegare perché i bambini le cui madri hanno sperimentato alti livelli di stress durante la gravidanza possono avere maggiori probabilità di avere problemi emotivi in ​​età avanzata. Lo studio è stato finanziato dall’ente di beneficenza globale per bambini, Theirworld, ed è pubblicato sulla rivista eLife.

Foto di Free-Photos da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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