Sentendo parlare di super soldati ci viene in mente l’universo dei supereroi, ma la storia che vi raccontiamo oggi non riguarda Capitan America e compagni, è tutto vero. Tramite un’apposita stimolazione del cervello, negli Stati Uniti si sta lavorando su tecniche che facilitino l’apprendimento, una tecnologia in grado di creare professionisti con doti fuori dal comune.
Innumerevoli le applicazioni, la stimolazione elettrica del cervello umano viene usata in ambito sportivo e l’esercito americano la sta impiegando per la creazione di un corpo d’elite. Come si legge su military.com, questa tecnica d’addestramento potrebbe migliorare prestazioni specifiche, soprattutto quelle legate a un gesto abituale e ripetitivo. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
I super soldati sono realtà
Elon Musk si immagina lacci neurali che possano trasformarci in cyborg, ma sono tanti alti i modi per espandere le possibilità dell’essere umano. Un pacchetto di strategie volto a implementare nuove capacità, il tutto anche con l’ausilio di farmaci. Un approccio che potrebbe sorprendere i non addetti ai lavori ma che per il momento sta dando ottimi risultati.
Non tutti i dettagli di questo approccio metodologico sono stati resi noti, ma si parte da alcuni stimoli impartiti tramite cuffie speciali. Gli impulsi riescono a raggiungere la corteccia motoria, portando il cervello in una condizione di iper-plasticità, uno stato ideale per apprendere in maniera rapida. Super soldati pronti all’azione, sta succedendo davvero.
Il portavoce della US Army, Jason Salata, spiega che alcune unità speciali della Marina hanno iniziato il programma di miglioramento cognitivo per ottenere performance di alto livello. Si è iniziato da un team di volontari, i primi risultati sono stati soddisfacenti e il programma proseguirà senza intoppi.
Una piattaforma tecnologica nata in ambito sportivo, l’azienda Halo è riuscita a ottenere performance migliorate del 10% per quanto riguarda il salto con gli sci. Non solo input sonori, ma anche stimoli luminosi e analisi di dati biometrici e meditazione, utile per aumentare la concentrazione dei futuri super soldati.
Fonte: ansa.it