Negli store digitali, esiste però un’applicazione che può essere considerata l’unica vera antagonista di WhatsApp, ovvero Telegram. Come molti avranno notato, il vecchio caro SMS è ormai considerato un qualcosa di obsoleto e poco innovativo, l’entrata in scena di WhatsApp nel 2009 ha completamente stravolto quelle che erano le abitudini di milioni di persone sino a quel momento e ad oggi, è infatti il servizio di messaggistica più utilizzato a livello globale. Va ricordata, inoltre, l’acquisizione da parte del gruppo Facebook Inc. nel 2014, una tappa importante di un percorso che ha portato quest’applicazione a raggiungere lo scorso 2 febbraio 2016 il traguardo di un miliardo di utenti attivi.
Nata nel 2013, Telegram consente l’invio di messaggi in tempo reale garantendo un servizio di qualità attraverso funzioni innovative ed interessanti. Da poche ore è inoltre disponibile l’ultimo aggiornamento che porta l’app alla versione 3.8.0 con l’introduzione di alcuni cambiamenti anche nel design.
Le novità nell’interfaccia riguardano le chat, nelle quali si possono notare alcune lievi differenze rispetto alla versione precedente, come ad esempio l’ottimizzazione dei colori. Altre novità in cosa consistono?
- migliore gestione dell’invio dei file;
- visualizzare contenuti su YouTube senza uscire dall’app;
- anteprima degli stickers;
- condividere file musicali attraverso @music
- connettersi a YouTube con @youtube
- condividere la propria posizione con @forsquare
Tra tutte, la più interessante è però, la nuova piattaforma Bots 2.0, con questo aggiornamento gli sviluppatori potranno sfruttare la nuova tastiera online con pulsanti callback per interagire con i bot e visualizzare, nei risultati di ricerca, messaggi sempre aggiornati senza l’invio di alcun comando. Inoltre ora tutti i bot possono chiedere agli utenti di condividere la loro posizione e anche inviare qualsiasi tipo di allegato supportato da Telegram.
Concludendo, si tratta quindi di un aggiornamento importante, un passo avanti per ridurre il gap nei confronti di WhatsApp. Come detto infatti Telegram è, dopo la famosa icona verde, una delle applicazioni di messaggistica più utilizzate, va ricordato il primato del gruppo Telegram nel portare l’applicazione su pc e tablet, garantendo un servizio di qualità, senza la necessità che il dispositivo mobile risulti vicino e collegato sulla stessa rete.