Al mondo ci sono individui che per un motivo o per l’altro non credono in alcune verità. Tra questi troviamo chi crede che la Terra sia piatta nonostante la pletora di evidenze. Chi fa parte di questo gruppo di solito si limita a ripetere in continuazione le solite cose, ma non tutti. Per esempio, Mike Hughes, un terrapiattista abbastanza noto, ha cercato di dimostrare la sua credenza.
Negli ultimi anni, l’uomo ha passato molto tempo a studiare per poter costruire un proprio razzo con il quale sarebbe dovuto arrivare abbastanza in alto del cielo per provare che la Terra fosse piatta. Negli scorsi giorni, il 22 febbraio, era programmato un lancio di prova. Purtroppo non è andato bene e l’uomo è morto in un incidente.
Poco dopo la partenza, il razzo a vapore ha iniziato a proseguire in malo modo. Nel tentativo di salvarsi, Huges ha probabilmente cercato di aprire il paracadute, ma anche in quel caso c’è stato un problema e non si è aperto. Poco dopo, il razzo si è schiantato al suolo.
La missione del terrapiattista
Hughes voleva raggiungere con il suo razzo l’altezza di 1.500 metri, un’altitudine non sufficiente per poter osservare la curvatura della Terra e lo sapeva. Per questo motivo aveva in cantiere un progetto tanto affascinante quanto improbabile. Voleva alzarsi nel cielo con una serie di palloni aerostatici per poi solo dopo partire con un razzo. In che modo, non è dato saperlo. Per riuscire a vedere la curvatura del nostro pianeta avrebbe dovuto raggiungere la linea Karman la quale si trova a 100 chilometri.