L’autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è alla ricerca di maggiori informazioni riguardo le nuove tariffe delle maggiori società operanti nell’ambito della telefonia mobile.
L’AGCM indaga circa le nuove modalità stabilite dalle compagnie telefoniche che prevedono l’addebito ogni 28 giorni anziché ogni mensilità, come sin oggi normalmente avveniva. La ricerca è più informativa che di carattere formale e si stanno cercando, scavando tra le varie pubblicità proposte in passato e fino a tre anni dal presente, argomenti che possano riportare a promozioni che facessero intendere l’impossibilità da parte delle compagnie di variare tale condizione.
Il fascicolo DC8456 nasce appunto allo scopo di verificare tale modifica e l’interesse degli utenti verso tale cambiamento nonché le motivazioni che hanno portato a questa nuova svolta commerciale.
A tal proposito si potrebbero verificare serie violazioni delle norme concorrenziali e sulle promesse contrattuali verso l’utenza con particolare riguardo verso TIM che applica le medesime regole anche ai vecchi clienti ricaricabili.
L’incidenza mensile è del +7% rispetto alle normali tariffe a fronte (almeno per alcune compagnie) di un maggior numero di traffico telefonico.