Il triangolo delle Bermuda è una zona dell’Oceano Atlantico settentrionale chiamata appunto così per la inusuale forma a triangolo che assume. Questo luogo viene considerato da tempo un vero e proprio “triangolo maledetto“, rappresentato così anche in numerosi film, in quanto, a partire dagli anni 50, scomparirono in quella zona numerose navi ed aerei degli Stati Uniti, senza scoprire che fine avessero fatto, fino ad ora.
Il mistero che circonda una famigerata nave che è scomparsa nel Triangolo delle Bermuda circa 100 anni fa sembra essere stato risolto. Il destino della SS Cotopaxi è stato a lungo avvolto nel mistero e ha suscitato richieste di coinvolgimento “ultraterreno” e paranormale.
Svelato il mistero del triangolo delle Bermuda?
La nave a vapore lasciò Charleston nella Carolina del Sud per L’Avana, Cuba nel 1925, ma la Cotopaxi non raggiunse mai la sua destinazione e i corpi dei 32 passeggeri non furono mai recuperati. Tuttavia, in un documentario rivoluzionario è stato ora rivelato che il relitto della nave mercantile è stato finalmente scoperto.
Secondo gli esperti, la Cotopaxi in realtà affondò durante una tempesta pochi giorni dopo che salpò. L’anno scorso, un gruppo di esploratori subacquei e archeologi marittimi ha ispezionato il naufragio a circa 35 miglia nautiche al largo della costa di St. Augustine, in Florida, e ha confermato la sua vera identità.
La missione subacquea per trovare il naufragio è stata catturata dalla serie di documentari di Science Channel Shipwreck Secrets. È successo quando il biologo marino ed esploratore subacqueo Michael Barnette ha contattato lo storico britannico Guy Walters per aiutare a trovare la misteriosa nave.
Ha detto: “Walters ha scoperto qualcosa di precedentemente sconosciuto sul viaggio delle SS Cotopaxi. La nave aveva inviato segnali di soccorso wireless con una posizione il 1 ° dicembre 1925, due giorni dopo aver lasciato Charleston. Non c’è mistero per il triangolo del diavolo. È una parte molto abbozzata dell’oceano perché ha tempo, correnti e tempeste tropicali.