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Una dieta sana può ridurre il rischio di contrarre il cancro al seno

Una dieta a basso contenuto di grassi con almeno una porzione di frutta al giorno riduce il rischio di morire di cancro al seno di un quinto, suggerisce uno studio. I risultati, riscontrati su quasi 50.000 donne, provengono da una ricerca ad ampio spettro allo scopo di chiarire l’impatto dell’alimentazione su questo tipo di malattie.

 

Il primo studio sul cancro incentrato sull’alimentazione

Dal rapporto di ricerca si può notare che i soggetti che hanno limitato il consumo giornaliero di grassi fino al 25% delle loro calorie giornaliere e hanno mangiato almeno una pietanza a base di frutta, verdura e cereali, avevano tassi di mortalità significativamente più bassi rispetto a soggetti con un’alimentazione ad alto contenuto di grassi.

Complessivamente, il rischio di morte prematura per cancro al seno è sceso del 21%. La ricerca è stato supervisionata dal dottor Rowan Chlebowksi, del centro medico Harbor-UCLA, che ha monitorato le donne per un periodo di circa 20 anni, durante i quali sono stati diagnosticati 3.374 casi di cancro al seno.

 

Benefici per la salute sempre più evidenti

Il cancro al seno è la forma più comune di cancro nel Regno Unito e viene diagnosticato con una frequenza di una donna ogni otto. Numerosi studi hanno suggerito che una dieta sana riduce la possibilità di sviluppare la malattia e anche di morire a causa di essa. Ma sono stati spesso studi meramente osservativi, che non hanno considerato la possibilità di studiare il fenomeno dal punto di vista dell’alimentazione.

Il dottor Chlebowski ha in merito dichiarato: “la nostra è la prima sperimentazione controllata e tesa a dimostrare che una dieta sana può ridurre il rischio di morte per cancro al seno. La dieta equilibrata che abbiamo progettato sta dando segnali molto promettenti e, dopo quasi 20 anni di studi, i benefici per la salute sono sempre più evidenti e conclamati“.

 

Perdita di peso e miglioramento delle condizioni di salute generali

I ricercatori hanno arruolato 48.835 donne in postmenopausa, di età compresa tra 50 e 79 anni senza precedenti di cancro al seno. A metà di esse è stato chiesto di seguire una dieta tipica, in cui il grasso rappresentava almeno il 32% delle calorie giornaliere. Al resto è stato chiesto di ridurre il consumo di grassi e di includere almeno una porzione di verdura, frutta e cereali nella loro dieta quotidiana.

La maggior parte delle donne nel gruppo che ha seguito una dieta equilibrata e povera di grassi ha ridotto il consumo giornaliero di grassi del 25% o meno, aumentando nel contempo l’assunzione di frutta, verdura e cereali. Tra i pazienti che hanno continuato con questa dieta, c’è stata una perdita di peso media del 3%.

 

Incentivare la promozione di stili di vita sani

La baronessa Delyth Morgan, amministratore delegato di Breast Cancer Care e Breast Cancer Now, ha dichiarato: “questo importante studio fornisce una prova decisiva all’ipotesi che tutte le donne in postmenopausa, senza episodi di cancro al seno, possono ridurre il rischio di morire a causa di questo male mantenendo una dieta povera di grassi e ricca di frutta, verdura e cereali“.

Incoraggiando un’alimentazione sana“, continua Morgan, “potremmo aiutare più donne a salvarsi da questa terribile malattia. Ma abbiamo bisogno di trovare modi per incentivare sempre più donne ad apportare cambiamenti sostenibili alla loro dieta. Troppe donne perdono ancora la vita per il cancro al seno e abbiamo urgentemente bisogno di richiamare l’attenzione e i finanziamenti dei governi per promuovere stili di vita sani“.

Nello Giuliano

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