Lo scienziato planetario James O’Donoghue ha twittato un video in cui la Terra appare senza la sua classica porzione acquatica, mentre il fondale marino si unisce alla parte asciutta del globo. Una sorta di pianeta blu che perde quasi completamente la sua fondamentale caratteristica: l’acqua, appunto.
Con la scomparsa di oceani e mari, il 70% della superficie terrestre coperta dalla parte acquatica si seccherà, mostrando come sarebbe il rilievo del pianeta.
Uno spettacolo desolante
Lo scienziato planetario nonché ex collaboratore della NASA ha mostrato al mondo uno scenario così apocalittico.
Il video pubblicato sull’account Twitter dello scienziato mostra un pianeta diventare giorno dopo giorno marrone. Ovvero, si crea una nuova porzione asciutta della Terra. In alcuni punti la profondità di rilievo supera i 6.000 metri.
Pulling the plug on oceans reveals under water mountain ranges and canyons. It also shows you where land bridges used to connect during ice ages, e.g. Britain used to be less brexity. pic.twitter.com/f4NRo3OvlH
— Dr James O'Donoghue (@physicsJ) December 13, 2019
Il prosciugamento degli oceani rivela catene montuose sottomarine e canyon sommersi. Mostra anche dove i “ponti” naturali collegavano la Terra durante l’era glaciale. La Gran Bretagna, ad esempio, sarebbe meno incline alla Brexit se avesse visto prima queste immagini.
Secondo il ricercatore, questo aspetto è importante perché “questi ponti hanno permesso agli esseri umani di migrare senza barche, quindi questa mappa spiega parecchio quanta migrazione umana era possibile in quel momento. In altre parole, è una lezione di preistoria“.
Dal video emerge anche che i mari Adriatico e Mediterraneo in generale sono i primi a prosciugarsi nell’animazione. Questo rivela che i livelli del mare calano in modo simile allo svuotamento di una piscina, mentre la Gran Bretagna sembra essere molto più connessa al continente europeo rispetto a quanto si può immaginare.