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Uno studio scozzese ha mostrato ancora una volta una particolarità della dieta delle volpi. Non si parla solo della specie che vive nelle Highlands scozzesi, ma un po’ di tutte quelle sparse per il globo. Gli animali in questioni si nutrono con costanza di escrementi di cani. Non si parla di un piccola integrazione, ma qualcosa che avviene con costanza.
Il motivo dietro a questa scelta alimentare? Non per integrare alcuni elementi specifici, ma proprio per l’apporto calorico. È stato constatato come gli escrementi in questione abbiamo un apporto calorico sostanzialmente identico alle normali prede delle volpi. La differenza sta ovviamente nel fatto che è più facile andare a prendersi qualcosa di inerme che delle prede in grado di scappare.
Le parole dei ricercatori: “Il fatto che le volpi consumino le feci di cane nelle quantità che abbiamo trovato non ha precedenti. È noto che i conigli e altre specie affini consumano le proprie feci, ma il consumo delle feci di un’altra specie è stato raramente documentato e probabilmente rappresenta un interazione trascurata tra animali selvatici. Questo fenomeno non sarebbe rilevabile attraverso i metodi tradizionali di studio della dieta, ma utilizzando tecniche basate sul DNA il nostro studio ha rivelato per la prima volta questa interazione, portando a importanti domande su come le attività umane stanno influenzando la fauna selvatica.”
Anche se potrebbe non sembrare, questo scenario causa qualche preoccupazione. Tramite le feci, le volpi potrebbero entrare in contatto con malattie sconosciute alla specie che potrebbero portare squilibri nell’ecosistema. In sostanza, in cui luoghi in cui l’uomo e le volpi convivono a stretta vicinanza ci sia bisogno di un’attenzione maggiore.
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