Dopo le numerose truffe che corrono servendosi di WhatsApp, ora arriva anche un messaggio horror. Si tratta di un messaggio di cattivo gusto, che sfrutta la tecnica della Catena di Sant’Antonio.
A metterci in guardia sono i sempre vigili operatori della Polizia Postale. Nella loro pagina di Facebook “Una vita da Social”, riportano il testo del messaggio horror e mettono in guardia gli utenti.
“Ciao, mi chiamo Luca ho 7 anni, capelli neri e occhi rossi. Non ho ne naso ne orecchie… Sono morto. Se non mandi questo messaggio a 15 persone nei prossimi 5 minuti io apparirò stanotte di fianco al tuo letto con un coltello e ti ucciderò”.
Questo è come inizia il testo del messaggio, che da’ il via alla nuova catena di Sant’Antonio. I toni macabri, si possono leggere sin da subito. Non è ancora chiaro lo scopo finale di questi messaggi, ma il risultato è facilmente intuibile. Pare infatti che molti bambini, ricevendo questo messaggio, terrorizzati lo stiano facendo circolare su WhatsApp. Ovviamente i piccoli non sono i soli a riceverlo ed inoltrarlo ai propri contatti.
Il prosieguo del messaggio, cambia tono diventando quasi rassicurante. Si afferma che non si tratta affatto di uno scherzo. Si dice che se non si interromperà la catena, alle 22:22 del giorno in cui riceviamo il messaggio, ci succederà qualcosa di bello.
Si dice inoltre che il messaggio non è valido se lo inoltriamo in un gruppo. Il messaggio horror non è una truffa, infatti è del tutto innocuo. Le vittime però ci sono, cioè i bambini che leggendo questi contenuti, provano forte paura e spavento. La polizia postale, invita tutti i genitori ed educatori, invitandoli a prestare la massima attenzione.