Whatsapp Messenger è senz’altro la meta preferita dei malintenzionati che tentano, con ogni escamotage possibile, di insediare pericolose truffe ai danni degli utenti. La piattaforma, vista la sua estensione e popolarità, sia a livello mobile che di applicativi desktop, conta su un numero sempre crescente di bufale e truffe, che vanno da semplici e pericolosi messaggi informativi in-app a più sofisticati sistemi di inoltro di messaggi SMS che informano dell’imminente scadenza dell’applicazione e della necessità di rinnovare il canone.
Come ben sappiamo, comunque, il team di sviluppo Whatsapp non interviene direttamente tramite messaggi e, inoltre, l’app è stata concessa gratuitamente ormai da tempo, sia per gli utenti Android ed iOS, sia per gli utilizzatori Whatsapp Web per le piattaforme Desktop. L’ultimo messaggio truffa riporta quanto segue:
“Salve, domani scade il suo abbonamento WhatsApp. Rinnova al costo di 0,99 $ o sarà disattivato”
Ovviamente, in calce al messaggio, è presente un link attraverso cui procedere al rinnovo. Il Commissariato di PS Online ha segnalato prontamente l’ennesimo tentativo di phishing. Si tratta di una truffa in piena regola, il cui scopo è fondamentalmente quello di estorcere dati sensibili, come in numeri della carta di credito ed estremi dei propri conti online.
Accanto a questi tentativi di phishing sono stati registrati anche ulteriori episodi di frode, come quelli relativi ai presunti buoni Eurospin Whatsapp. In questo caso, i malfattori tentano di trarre in fallo gli utenti con questo messaggio:
“Appena preso!!! Un buono Spesa di Eurospin ❤❤ ⇨ http://eurospin.com-gratis.xyz”.
Anche in questo caso, si tratta chiaramente di una truffa bella e buona. Il fatidico tap/click sul link riconduce alla compilazione di un modulo online il cui scopo è quello di percepire dati personali al fine di procedere all’attivazione di servizi in abbonamento.
La compagnia, ovviamente, è totalmente estranea ai fatti. Episodi che si affiancano ai tentativi già visti per la concessione dei presunti voucher Zara ed IKEA e di altre ben note catene di negozi dislocati nella nazione. In ogni caso, siamo in presenza di un tentativo di frode, visto e considerato che Whatsapp non informa, né invita gli utenti a rinnovare gli abbonamenti.
Gli utenti, in particolare, devono sempre diffidare di questi tipi di messaggi e procedere all’imminente cancellazione degli stessi, onde incorrere in spiacevoli conseguenze.