Chi non vorrebbe avere il WiFi gratis fuori casa, magari mentre si è in attesa in ospedale o all’interno dei pubblici uffici? Non si tratta di un’utopia ma di un’idea concreta che fa capo ad un nuovo progetto nato nel contesto Europeo della gestione del ramo telecomunicazioni da portarsi a termine entro il triennio 2017-2020.
L’iniziativa, di fatto, è stata appena approvata dal Parlamento Europeo in via del tutto definitiva e prevede la realizzazione di una complessa struttura comunitaria che consenta ai cittadini degli stati membri di navigare in Internet in modo totalmente gratuito e facilmente accessibile, senza discriminazioni di sorta o limitazioni.
Si tratta di una notizia che di certo viene ben accolta da tutti coloro che ormai da anni si battono per la creazione di un ecosistema WiFi libero e gratuito che garantisca un accesso facilitato alla rete ed alle informazioni online senza vincoli di sorta. Il piano di stanziamento dei fondi appena approvato prevederà un equilibrio degli investimenti sulla base della ripartizione geografica di destinazione e delle priorità specifiche delle 6.000 comunità richiedenti facenti parte dell’Unione Europea.
In tal caso i fondi messi a disposizione dalla comunità (i quali ammontano a circa 120 milioni di euro) potranno essere usati su esplicita richiesta di accesso agli investimenti e dovranno prevedere una copertura continuativa minima di servizio di almeno 3 anni senza auto-finanziamento pubblicitario o commerciale. La rete WiFi pubblica, detta in altri termini, non sarà limitata o vincolata dalla singola comunità e garantirà perciò un accesso totalmente free a tutti gli utenti. Carlos Zorrinho ha dichiarato che:
“L’iniziativa WiFi4Eu è stata una forte visione politica che diventerà presto una realtà concreta in tutta l’UE e farà sì che, indipendentemente da dove viva o da quanto guadagni, ogni europeo tragga vantaggio da una connessione WiFi di alta qualità. Ciò migliorerà la società europea dei gigabit, rendendola economicamente competitiva e socialmente inclusiva“
Un progetto che in un contesto più ampio contribuisce ad agevolare l’accesso ad Internet per tutti contenendo i costi e garantendo un servizio ottimale senza limitazioni. Un disegno che, per quanto in antitesi con quest’ultimo, si affianca a quello già finalizzato per il Roaming Zero attivo dallo scorso 15 Giugno 2017 in tutta Europa e concepito allo scopo di eliminare in via definitiva i sovra costi dovuti all’utilizzo dei servizi di telecomunicazione mobile all’estero.
Che cosa ne pensate di questo nuovo progetto? Spazio a tutti i vostri commenti ed a tutte le vostre personali considerazioni al riguardo.