Virus, Wiko collabora con Kaspersky per la difesa da pericoli online

Wiko e Kaspersky hanno collaborato nel dare alcune pratiche indicazioni per chi lavora in smart working e non solo, nel proteggere il proprio dispositivo

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A causa della pandemia di coronavirus, miliardi e miliardi di persone sono costrette a restare in casa, ed uscire solo per comprovati motivi di necessità o di salute. Ciò riguarda anche tantissimi lavoratori, in quanto numerose aziende sono state chiuse e i dipendenti messi in cassa integrazione, mentre altre hanno adottato la strategia dello smart working.
Proprio il lavoro agile è un aspetto fondamentale in questi mesi, e non bisogna sottovalutare i potenziali rischi di virus o malware che possono attaccare il computer mentre si lavora. Proprio per questo Wiko, il brand franco-cinese di telefonia e Kaspersky, il famoso fornitore di servizi di sicurezza, hanno collaborato per ribadire l’importanza della sicurezza informatica, ancor più se si svolge smart working.

 

 

Attenzione ai virus durante lo smart working

Nessun dispositivo elettronico sarà mai completamente sicuro al 100%, neanche con tutte le prevenzioni possibili. C’è sempre un rischio di una minuscola falla di sicurezza che viene approfittata dai malintenzionati. Ciò non toglie che bisogna eseguire periodicamente delle operazioni per provare a tenere al sicuro il proprio computer, specialmente se usato per lavoro o per eseguire importanti operazioni.

Vediamo i principali consigli che Wiko e Kaspersky raccomandano di fare per la propria sicurezza informatica e per prevenire attacchi da virus e malware:

 

  • In caso di lavoro agile, è bene dire all’azienda per cui si lavorare di adottare strategie di difesa utili, come per esempio l’utilizzo di un canale sicuro o di una VPN.
  • Installare ovviamente un antivirus per evitare attacchi malware e virus.
  • Aggiornare spesso i vari programmi ed il sistema operativo del dispositivo.
  • E’ consigliabile mettere una password di accesso al computer, anche se l’utilizzo è strettamente personale.
  • Evitare e-mail strane e poco affidabili, con link di uscita e richieste di dati sensibili.