Curiose notizie arrivano dagli Stati Uniti per quanto riguarda i preparativi per le festività di Halloween. Pare infatti che la nota azienda statunitense produttrice di articoli per la casa Bed Bath & Beyond abbia ricevuto un ammonimento da parte delle autorità dopo che alcune zucche ornamentali erano state colorate di nero: alcuni cittadini si sono infatti lamentati del fatto che il volto nero rappresentato e i denti e occhi di colore bianco fossero un’inopportuna riproduzione delle fattezze di un afroamericano, scatenando quindi l’indignazione della comunità afroamericana.
Le zucche, dipinte di nero e ornate con occhi e denti bianchi, per la verità alquanto evidenti, hanno subito suscitato scalpore dopo essere state esposte fuori l’ingresso degli uffici dello studio legale Feerick Nugent & MacCartney a Nyack, New York. Il punto vendita che ha messo in circolazione gli articoli incriminati riferisce che gli uffici li hanno rimossi dopo appena 48 ore dalla ricezione dei reclami da parte dei membri della comunità afroamericana, che avevano lamentato un uso improprio delle zucche.
Le zucche sono state subito ritirate dai negozi e la polemica sembra essersi placata
“Comprendiamo chi si è sentito infastidito dalla cosa e pertanto, una volta ricevutane notizia, abbiamo immediatamente ritirato i prodotti in questione“, ha detto Mary Marzolla, una socia dello studio legale finito nell’occhio del ciclone. “Rappresentiamo persone di ogni etnia e religione e non faremmo mai nulla per far sentire qualcuno escluso o discriminato“. In risposta all’incidente, la stessa Bed Bath & Beyond ha fatto sapere di aver ritirato gli articoli dagli scaffali.
In una dichiarazione infatti, il negozio di articoli per la casa ha affermato che, sebbene non abbia posto in essere la condotta in maniera intenzionale, si scusa per qualsiasi pregiudizio causato dalla vendita delle zucche nere, che ha subito rimosso dai propri punti vendita. Secondo Wilbur Aldridge, direttore della National Association for the Advancement of Colored People, rimuovere le zucche è stata la decisione giusta, in quanto sono state strumento di una seria mancanza di sensibilità. Scelta di marketing scellerata oppure sensibilità eccessiva? La sensazione è che la questione sarà ancora oggetto di dibattito.